LA PALOMA

IL LAGO DA MIHAI EMINESCU


l'azzurro dei boschi.il lagodi nimfe si incaricatrasalendo in bianche cerchieesso scuote una barcaed io passo lungo gli orli,quasi sento ,quasi attendoche lei spunti di tra cannee mi cada lieve al pettosaltiamo nella barchettadella voce dacque ebbrie mi scivoli il timonee mi sfuggano i remi;navighiamo affascinaticon luce di blanda lunafra le canne il vento frusci,l'ondeggiante acqua suona!ma non viene......solitariosofro indamo e rimipiangopresso il sempreazzurro lagodi ninfee gialle fitto