Ignazio PiLone

Quelli di Cessole


Qualche anno fa...quando ancora si correva felici...tra i prati in fiore
L'immancabile foto di gruppo. La cosa bella è che i caschi di allora ti consentivano di poter conservare intatta l'acconciatura e la banana che ci andavi ad inserire per creare l'effetto (H)onda non maturava che dopo tre giorni.Qualcuno indossava varie protesi e ammennicoli (vedi penultimo a destra con le mani sui capelli) per far risaltare il proprio fascino.
Questo rituale si tramanda di padre in figlio e ancora oggi, qualcuno utilizza strani bambocci sia per improbabili riti woodo che messi a sedere sopra la targa in modo tale che, in caso di erezioni improvvise, riescano ad oscurarne il numero.
Ancor oggi qualcuno monta strani orpelli e, ponendosi in primo piano, in pieno stile Ray Charles, oscura il gruppo.
Questi orpelli, queste protesi sedentarie da applicarsi sulle riserve idriche invernali, svolgono pure la funzione sessuale di richiamo per attirare l'attenzione degli altri motocentauri a cui spesso sfuggono fugaci manovre di palpeggio.
In questa occasione Vergassola spiega a Fabrizio che presto dovrà sostituire la sua Ducati per una moto che consumi almeno il triplo.
Gran foto di fine pranzo.