Martellato dai puntuali rintocchi di un campaniletroppo prossimo alla finestra aperta di una cameradi hotel, sdraiato su un letto non mio,mi guardo intorno in perenne ricerca di te.La finestra spalancata è l’unico contattoda cui intravedo una parte del mondo,l'unico anello di congiunzione con un esternoche mi circonda e mi incupisce.Un'altra finestra si affaccia sulla corteda un lato sghembo rispetto alla mia visuale,la metto a fuoco e solo ora la vedo chiusapoteva essere l'occasione, poteva essere la vita...Un po’ come le occasioni, un po’ come la vita,quante finestre si aprono e si chiudono ogni giorno ?Quando si apriranno ancora due finestre insieme ?Quando si aprirà nuovamente la mia, tu ci sarai?