UN BEL PREMIO PER ALESSANDRO FRAIOLII MESTIERI DEL TEMPO CHE FU NE SOPRAVVIVONO NEL TUO PAESE?E’ questo il tema scelto dai “Lyons” per coinvolgere ed avvicinare gli studenti delle scuole medie della Provincia di Frosinone allo studio e alla scoperta di attività artigianali che un tempo erano l’asse portante dell’economia locale unitamente all’economia rurale.Hanno partecipato al concorso anche gli studenti della classe III D della Scuola Media “S. TOMMASO D’AQUINO”di Roccasecca Scalo sotto la guida dell’eccellente insegnante di lettere Prof.ssa Ferdinanda Delli Colli e si è distinto, per la trattazione dell’argomento, per l’articolazione dell’elaborato ma soprattutto per la riproduzione di foto raffiguranti spaccati di antiche botteghe artigianali esibite in un elegante album, l’alunno “FRAIOLI ALESSANDRO”conquistandosi un meritato III posto.Il ragazzo ha confessato, con orgoglio, che il premio lo dividerà con la Professoressa “DELLI COLLI” e con il nonno “TITTINO” che lo hanno aiutato nel lavoro di ricerca facendolo compenetrare e appassionare a mano a mano che si addentrava nel passato di Roccasecca e sempre di più, a quegli usi, a quei costumi a quelle tradizioni che purtroppo, oggi, non si vedono più o sono una rarità: gli Orafi, i Coltellai, i Fabbri, i Ceramisti, i Carpentieri, i Sarti, gli Spazza-Camini; le Ricamatrici; i Calzolai; parla nell’elaborato anche di un Signore che portava nelle case grossi tocchi di ghiaccio da mettere nelle ghiacciaie (ndr non c’erano ancora i frigoriferi); la lattaia, il bottaio ecc. ecc. il tutto in un Paesino con le strade sterrate ed i lampioni ad olio che venivano accesi al tramonto creando un’atmosfera crepuscolare oltremodo suggestiva.Ma, a Roccasecca, un ruolo importante nell’ambito artigianale, veniva svolto dai Canestrari ovvero dalle famiglie Zagaroli e Tedeschi (ndr Tedeschi Giuseppe nel 1970 è stato riconosciuto Maestro Artigiano premiato con targa d’oro) che magistralmente, con un talento innato, intrecciavano i vimini raccolti lungo il fiume Melfa creando delle vere e proprie opere d’arte: culle per neonati, ceste per la frutta, ceste per la biancheria. Quindi, una tradizione millenaria degna di essere riscoperta e aiutata anche con interventi pubblici decisi e mirati cosa che già, ad onor del vero, si è preso carico di iniziare a fare. l’On. Augusto Pigliaceli, Presidente del Comitato Regionale di Controllo Contabile, durante la Presentazione del Piano Regionale 2008 a sostegno dell’artigianato, in un incontro di Artigiani Alatrensi facendo richiamo esplicito alla formazione professionale dai Professionisti ai giovani Apprendisti e stimolando gli Enti Locali a trovare aree da mettere a disposizione degli operatori del settore.L’occasione è gradita per esprimere congratulazioni ai “Lyons” per l’iniziativa, ad “Alessandro” per aver rappresentato degnamente e dato lustro alla scuola media “ S. Tommaso” di Roccasecca Scalo e all’On. “ Pigliacelli “ per l’attenzione e il proposito di fermare la scomparsa dei MESTIERI DEL TEMPO CHE FU. p. il MOVIMENTO DEI MODERATI DI ROCCASECCA Il Presidente Anna Maria Rossini
Post N° 45
UN BEL PREMIO PER ALESSANDRO FRAIOLII MESTIERI DEL TEMPO CHE FU NE SOPRAVVIVONO NEL TUO PAESE?E’ questo il tema scelto dai “Lyons” per coinvolgere ed avvicinare gli studenti delle scuole medie della Provincia di Frosinone allo studio e alla scoperta di attività artigianali che un tempo erano l’asse portante dell’economia locale unitamente all’economia rurale.Hanno partecipato al concorso anche gli studenti della classe III D della Scuola Media “S. TOMMASO D’AQUINO”di Roccasecca Scalo sotto la guida dell’eccellente insegnante di lettere Prof.ssa Ferdinanda Delli Colli e si è distinto, per la trattazione dell’argomento, per l’articolazione dell’elaborato ma soprattutto per la riproduzione di foto raffiguranti spaccati di antiche botteghe artigianali esibite in un elegante album, l’alunno “FRAIOLI ALESSANDRO”conquistandosi un meritato III posto.Il ragazzo ha confessato, con orgoglio, che il premio lo dividerà con la Professoressa “DELLI COLLI” e con il nonno “TITTINO” che lo hanno aiutato nel lavoro di ricerca facendolo compenetrare e appassionare a mano a mano che si addentrava nel passato di Roccasecca e sempre di più, a quegli usi, a quei costumi a quelle tradizioni che purtroppo, oggi, non si vedono più o sono una rarità: gli Orafi, i Coltellai, i Fabbri, i Ceramisti, i Carpentieri, i Sarti, gli Spazza-Camini; le Ricamatrici; i Calzolai; parla nell’elaborato anche di un Signore che portava nelle case grossi tocchi di ghiaccio da mettere nelle ghiacciaie (ndr non c’erano ancora i frigoriferi); la lattaia, il bottaio ecc. ecc. il tutto in un Paesino con le strade sterrate ed i lampioni ad olio che venivano accesi al tramonto creando un’atmosfera crepuscolare oltremodo suggestiva.Ma, a Roccasecca, un ruolo importante nell’ambito artigianale, veniva svolto dai Canestrari ovvero dalle famiglie Zagaroli e Tedeschi (ndr Tedeschi Giuseppe nel 1970 è stato riconosciuto Maestro Artigiano premiato con targa d’oro) che magistralmente, con un talento innato, intrecciavano i vimini raccolti lungo il fiume Melfa creando delle vere e proprie opere d’arte: culle per neonati, ceste per la frutta, ceste per la biancheria. Quindi, una tradizione millenaria degna di essere riscoperta e aiutata anche con interventi pubblici decisi e mirati cosa che già, ad onor del vero, si è preso carico di iniziare a fare. l’On. Augusto Pigliaceli, Presidente del Comitato Regionale di Controllo Contabile, durante la Presentazione del Piano Regionale 2008 a sostegno dell’artigianato, in un incontro di Artigiani Alatrensi facendo richiamo esplicito alla formazione professionale dai Professionisti ai giovani Apprendisti e stimolando gli Enti Locali a trovare aree da mettere a disposizione degli operatori del settore.L’occasione è gradita per esprimere congratulazioni ai “Lyons” per l’iniziativa, ad “Alessandro” per aver rappresentato degnamente e dato lustro alla scuola media “ S. Tommaso” di Roccasecca Scalo e all’On. “ Pigliacelli “ per l’attenzione e il proposito di fermare la scomparsa dei MESTIERI DEL TEMPO CHE FU. p. il MOVIMENTO DEI MODERATI DI ROCCASECCA Il Presidente Anna Maria Rossini