CESTERIA TEDESCHI

MEZZOGIORNO ……IN FAMIGLIA


Sicuramente gli addetti ai lavori e i maligni penseranno che quello che sto per dire è una questione personale ma siccome riguarda la storia e soprattutto l’immagine di Roccasecca voglio correre lo stesso questo rischio. Da qualche settimana la città di Roccasecca e precisamente Roccasecca Centro è sulla ribalta nazionale grazie alla partecipazione al programma televisivo Mezzogiorno in Famiglia condotto da Amadeus. Bene, oltre alle cartoline ben fatte e riguardanti la bellezza paesaggistica e monumentale della Città di San Tommaso si è pensato di arricchire la presentazione della stessa con la rievocazione di antichi mestieri e la proposizione dei prodotti tipici locali. Mi chiedo se Roccasecca in passato aveva una vocazione per la pastorizia come del resto mi chiedo sei i roccaseccani era un popolo di transumanti, mi chiedo ancora se la “ ciocia” possa essere il simbolo della tradizione di questa Città. Direbbe qualcuno “ ma che c’azzecca “ ed in questo caso avrebbe ragione. Non è una polemica ma il risentimento di un roccaseccano che vorrebbe offrire in visione al mondo le bellezze vere di Roccasecca e il valore storico e culturale. Storicamente e come si evince su molti documenti per non parlare del sito del Comune stesso, quando si parla di artigianato, si parla inevitabilmente dei “ canestrari “ e dei setacciari”. Forse a qualcuno è sfuggito questo particolare ed ha pensato bene di proporre come antiche tradizioni roccaseccane la lavorazione del rame , della ceramica e del legno. Un vero peccato per maestri artigiani con tanto di attestati e riconoscimenti internazionali che vedono sottovalutata la loro storia e messa a confronto con dilettanti o con pensionati con l’hobby del rame e del legno. Peccato per Roccaseccani sparsi nel mondo che vedranno sicuramente il programma televisivo e ricordando il loro passato i vecchi mestieri e le vecchie tradizioni non vedranno il famoso canestro o il setaccio. Silvio Tedeschi