I miei pensieri

Festa della mamma


Auguri a tutte le mamme! Che non debbano mai piangere i loro figli morti a causa delle guerre e della malvagità di altri uomini. Il Niger è il posto peggiore al mondo dove essere madri, la Norvegia il migliore. L'Afghanistan abbandona l'ultima posizione, l'Italia è ferma al 21.mo posto dopo la Grecia: sono i dati del tredicesimo Rapporto sullo stato delle madri nel mondo di Save the Children reso noto in occasione della Festa della mamma. Il Niger è dunque diventato il Paese peggiore al mondo dove essere madre, raccogliendo questo drammatico testimone dall'Afghanistan, che ha occupato l'ultima posizione nei 2 anni precedenti. La Norvegia si conferma invece al primo posto, in una classifica che comprende 165 Paesi e tiene conto di fattori come la salute, l'istruzione e lo stato economico e sociale delle madri, insieme a indicatori della condizione infantile quali salute e alimentazione.L'Italia è scesa in 2 anni dal 17.mo al 21.mo posto e non è stata capace di segnare nell'ultimo anno progressi significativi. Il nostro Paese si colloca a metà dei 43 paesi più sviluppati, ma alle spalle di Portogallo (15.mo), Spagna (16.mo) e Grecia (20.mo). Colpiscono in particolare i dati relativi alla condizione della donna e al suo ruolo e riconoscimento sociale in Italia: la percentuale delle donne sedute in Parlamento per esempio è pari al 21%, e benché aumentata di un punto percentuale rispetto allo scorso anno, risulta inferiore rispetto a quella di paesi come l'Afganistan (28%), l'Angola (38%) o il Mozambico (39%). Lo stipendio medio delle donne non va oltre al 49% di quello degli uomini a parità di mansioni, tra i paesi sviluppati fanno peggio solo l'Austria (40%), il Giappone e Malta (45%), mentre invece 2 paesi su 3 registrano una percentuale superiore al 60%.Solo il 41% delle donne italiane utilizza i moderni metodi contraccettivi, una percentuale inferiore a quella di paesi come Botswana (42%), Zimbabwe (58%), ma anche Egitto (58%) e Tunisia (52%), e molto distante dall'82% della Norvegia. Save the Children sottolinea come la distanza abissale che separa le condizioni di donne e madri e dei loro figli tra il primo e l'ultimo paese della classifica ben rappresenta le enormi disparita' esistenti tra i paesi piu' sviluppati del pianeta e quelli piu' poveri. In Norvegia una donna riceve in media ben 18 anni di istruzione scolastica contro i 4 del Niger, dove a livello politico solo il 14% dei seggi in Parlamento sono occupati da donne contro il 40% dell'Assemblea norvegese. Solo il 5% delle donne nigerine utilizza i moderni metodi contraccettivi mentre sono ben 4 su 5 quelle che li utilizzano in Norvegia. L'esperienza della maternità segna, se possibile, distanze ancora maggiori: il 100% delle nascite nel paese scandinavo, infatti, avviene con l'assistenza di personale medico specializzato, che è presente invece solo in un caso su tre in Niger, dove 1 mamma su 16 muore per cause legate alla gravidanza o al parto (il rischio di mortalità materna è di 1 su 7.600 in Norvegia).Pianto di mamma Terra