I miei pensieri

Vivere nel rimorso


A volte nella vita non si può fare come si vorrebbe: c'è chi mette al mondo un figlio e poi non lo riconosce, anche se vorrebbe, per varie ragioni, sicuramente perchè la famiglia si opporrebbe, o non lo si può mantenere per mancanza di un lavoro e lo si lascia alla mamma, che non sempre è persona affidabile, la quale, per provvedere al suo mantenimento, lo affida ai suoi genitori; passano gli anni e il pensiero di questo figlio mai riconosciuto crea un certo rimorso, ma è tardi per andarlo a riprendere e lo si lascia alla famiglia che lo sta accudendo. Ci si chiede come sta, cosa sta facendo, se ha le cure necessarie, se è felice, se segue la retta via o se prende una brutta strada. Se vive in un altro paese è difficile poter avere sue notizie. Quanti bambini ci sono che non conoscono uno dei suoi genitori e non lo conoscerà forse mai. A volte non si fa quello che sarebbe giusto e doveroso fare. A volte le situazioni sono troppo complicate e difficili da gestire. Una volta, chi non poteva prendersi cura del proprio figlio, lo lasciava nella ruota, da dove qualcuno, di solito una religiosa, lo prelevava per metterlo in un orfanotrofio, poi, se era fortunato, veniva adottato da una coppia senza figli. Oggi la ruota non c'è più, ma i bambini vengono ugualmente abbandonati e adottati da altre persone, che non gli riveleranno mai l'identità dei genitori biologici. E' triste.