La paura del diverso

Non sono tutti terroristi, non fate di tutte le erbe un fascio, non fate che succeda come  l'11 settembre. La maggior parte dei musulmani è contro il terrorismo, se leggono il Corano e seguono la sua legge, anche se a noi possono apparire violenti, non tutti lo sono. Quelli che usano la violenza  non sono altro che criminali. Anche tra i cristiani ci sono persone che uccidono altre persone, che mettono le bombe, ma non per questo si dà la caccia ai cristiani in generale. Anche da noi ci sono stati e ci sono ancora dei terroristi e allora che facciamo? Ecco, adesso si sta alimentando la paura del diverso, com'è sempre accaduto, non è una novità. Qualunque pacco lasciato sotto un tavolino di un bar provoca allarme. E sarà caccia aperta all'immigrato. Tanti diranno: basta immigrati, chiudete le frontiere....Già luoghi di culto islamici sono stati presi di mira. Tre bombe sono state lanciate questa mattina presto contro una moschea; adesso si dirà di vietare l'apertura delle moschee perchè sono covi di terroristi. Sembra che si voglia a tutti i costi alimentare la paura.  Si occupino dei criminali e non di questa o quella religione. E poi, un'altra cosa vorrei dire: se tutti ci rispettassimo, non succederebbero queste cose. Niente contro la satira, ma non tutti accettano di essere insultati per la propria religione o per l'abito che indossano, ognuno è libero di pregare chi vuole e di vestire come vuole. Se non ci fossero religioni non ci sarebbero guerre di religione. Cosa vogliamo? Far scoppiare un'altra guerra? Non ne abbiamo ancora avute abbastanza?