Ci sono molte discrepanze tra come le cose appaiono e come sono in realtà. Una cosa non permanente può sembrare permanente. Anche le fonti di dolore, come gli eccessi alimentari, la sigaretta, la vita di coppia, talvolta paiono fonti di piacere, ma a lungo andare non lo sono affatto. Ciò che in ultima analisi porta alla sofferenza non viene visto per quello che è davvero, ma viene scambiato per una via verso la felicità. Sebbene vogliamo la felicità, a causa dell'ignoranza non sappiamo come ottenerla; sebbene non vogliamo il dolore, a causa della comprensione erronea di ciò che lo causa ci adoperiamo per ottenere proprio le cause del dolore.
Ho sempre amato la Grecia, mi ha sempre affascinato quella terra, i suoi monumenti, la sua storia, le sue leggende; patria di filosofi e artisti, nostra sorella, la sua gente è molto simile alla nostra gente, persone semplici e sincere. Mi dispiace vederla andare via, è come perdere un pezzo di noi, non so se fanno bene a lasciare l'euro. Sono stata anni fa ad Atene, di cui ho un bellissimo ricordo: un paese caotico, ma simpatico, ricordo i taxi sgangherati e i tassisti un pò folli, i semafori non li osservavano, guidavano come se non ci fossero altre auto sulla strada, eppure non ho mai visto un incidente; ho visto che davanti alle porte di alcune case avevano messo in bella mostra robe vecchie da vendere, abiti usati, scarpe, sicuramente appartenute a parenti defunti, avevano bisogno di raggranellare soldi e non buttavano via niente. Ricordo ancora quella volta che c'era lo sciopero dei taxi, dovevamo recarci all'aeroporto internazionale per tornare a casa, abbiamo fermato un taxi abusivo, ma era già occupato da un altro viaggiatore con tanto di valigie; il tassista lo ha fatto scendere per caricare noi e gli ha messo i bagagli a terra, siamo saliti, gli abbiamo detto di dover andare all'aeroporto internazionale, lui è partito e, dopo un pò si è fermato, è sceso ed è entrato in casa sua, credo che fosse casa sua, è rimasto un pò poi è tornato e ha ripreso il viaggio; solo che, quando siamo arrivati a destinazione, ci siamo accorti che non era l'aeroporto internazionale, ma ormai lui era ripartito ed abbiamo dovuto cercare un altro mezzo....avevamo proprio scelto un tassista folle! E' stata comunque una vacanza molto interessante anche se un pò avventurosa! Ho ancora tanta simpatia per i greci, per la loro lingua e la loro cortesia. Auguri di cuore!
ogni Paese ha le sue peculiarita' e le sue follie.. ^_^ la grecia se la cavera' , ne sono sicura, come sono sicura che il loro sara' un sacrificio che fara' invertire la rotta a tutti i paesi dell'unione. Forse non tutto il male viene per nuocere se servira' a cambiare la politica economica europea. ciao, buona notte, lulu'.
Mi sento vicina alla Grecia per ciò che sta passando, e dove ho amici carissimi, è una terra che amo anch'io e dove sono stata molte volte trovandomi sempre "a casa". Speriamo trovi uno sbocco alla terribile situazione.