DALAI LAMA
Ci sono molte discrepanze tra come le cose appaiono e come sono in realtà. Una cosa non permanente può sembrare permanente. Anche le fonti di dolore, come gli eccessi alimentari, la sigaretta, la vita di coppia, talvolta paiono fonti di piacere, ma a lungo andare non lo sono affatto. Ciò che in ultima analisi porta alla sofferenza non viene visto per quello che è davvero, ma viene scambiato per una via verso la felicità. Sebbene vogliamo la felicità, a causa dell'ignoranza non sappiamo come ottenerla; sebbene non vogliamo il dolore, a causa della comprensione erronea di ciò che lo causa ci adoperiamo per ottenere proprio le cause del dolore.
Leggi qui.Tenzin Giatso
« Tanto per dire | Musofobia » |
Lui era quello che mi difendeva sempre, lui era quello che portava a casa l'abete per fare l'albero di Natale, lui era quello che, appena nevicava, faceva il pupazzo di neve, lui era quello che costruiva l'altalena sotto il portico per noi bambini, lui era quello che, la sera, ci riuniva attorno al fuoco e ci raccontava le favole delle Mille e una notte, a Natale metteva sotto il piatto un biglietto da diecimila, aspettando che noi lo alzassimo come se fosse una sorpresa, lui è stato l'uomo che ho amato di più nella vita. Lui era quello, lui era tutto, lui era un burbero dolcissimo. Lui era il mio amatissimo Nonno. Ti voglio bene, nonno, so che mi guardi dal cielo. |
|
|
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 28/04/2020 alle 17:00
Inviato da: sanvass
il 13/03/2019 alle 09:56
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 10/01/2019 alle 12:48
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 23/12/2018 alle 21:33
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 21/12/2018 alle 10:09