DALAI LAMA
Ci sono molte discrepanze tra come le cose appaiono e come sono in realtà. Una cosa non permanente può sembrare permanente. Anche le fonti di dolore, come gli eccessi alimentari, la sigaretta, la vita di coppia, talvolta paiono fonti di piacere, ma a lungo andare non lo sono affatto. Ciò che in ultima analisi porta alla sofferenza non viene visto per quello che è davvero, ma viene scambiato per una via verso la felicità. Sebbene vogliamo la felicità, a causa dell'ignoranza non sappiamo come ottenerla; sebbene non vogliamo il dolore, a causa della comprensione erronea di ciò che lo causa ci adoperiamo per ottenere proprio le cause del dolore.
Leggi qui.Tenzin Giatso
Messaggi di Gennaio 2014
Post n°3670 pubblicato il 31 Gennaio 2014 da grazia.pv
Si sa, ad una certa età diventa complicato mettere in pratica il kamasutra.....stiamo studiando un metodo adatto per ovviare alla mancata elasticità delle articolazioni. Casomai terremo sul comodino il telefono per chiamare l'ambulanza!
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Per non dimenticare mai. Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime del nazismo, dell’Olocausto e in onore di coloro che, a rischio della propria vita, hanno protetto i perseguitati. La data viene celebrata da tutti stati membri dell’ONU, in seguito alla risoluzione 60/7 del 1º novembre 2005. La scelta del giorno intende poi ricordare il 27 gennaio 1945, quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa, nel corso dell’offensiva in direzione di Berlino, arrivarono presso la città polacca di Oświęcim (in tedesco Auschwitz) scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti: la scoperta di Auschwitz e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono compiutamente per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista. Eppure esistono ancora tanti che negano che tutto questo sia mai esistito. E' indispensabile, invece, ricordare per evitare che succeda di nuovo.
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Sto guardando la TV: sempre omicidi, di donne e di bambini e spesso a commetterli sono i famigliari. Ma la famiglia dovrebbe essere un luogo sicuro e dovremmo aver paura degli estranei, tanto più se stranieri, hanno sempre detto e invece no, succedono sempre fatti gravi proprio tra le mura domestiche, si litiga con la moglie, quasi sempre per motivi banali e la si ammazza. E' sconvolgente. E poi diciamo di aver paura degli stranieri? Ma chi è peggio di noi? Si commettono stupri, violenze di ogni genere, anche sui bambini, solo perchè riconoscono qualcuno, o perchè danno fastidio, non c'è nessuna pietà, chiunque metta i bastoni tra le ruote, chiunque intralci i progetti, lo si fa fuori, fine. Ma che razza di gente siamo noi italiani? Disonesti, truffatori, ladri, assassini o pazzi? Non lamentiamoci di chi ci governa, allora. Probabilmente non sono tutti così, ma, dalle notizie che circolano, sono anche troppi. Siamo a gennaio e fuori fa un freddo polare, è iniziato il nuovo anno, ma non è cambiato niente: le spese per la casa sono aumentate, le file agli uffici postali sono sempre più lunghe, la gente non compra perchè non ha soldi, deve pagare le tasse e non resta niente in tasca; e quelli, invece, parlano e parlano e si scannano per non perdere le poltrone, mentre la gente non ha nemmeno gli sgabelli. Come recita una canzone di Vecchioni: questa maledetta notte dovrà pur finire, speriamo che finisca presto, però. |
Post n°3667 pubblicato il 21 Gennaio 2014 da grazia.pv
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Occorre che 5 o più dei seguenti sintomi siano stati contemporaneamente presenti durante un periodo di 2 settimane e rappresentino un cambiamento rispetto al precedente livello di funzionamento; almeno uno dei sintomi dev’essere costituito da umore depresso o perdita di interesse o piacere. a) Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, come riportato dal soggetto o come osservato da altri. b) Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno. c) Significativa perdita di peso, in assenza di una dieta, o significativo aumento di peso, oppure diminuzione o aumento dell'appetito quasi ogni giorno. d) Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno. e) Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno. f) Affaticamento o mancanza di energia quasi ogni giorno. g) Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati di colpa quasi ogni giorno. h) Diminuzione della capacità di pensare o concentrarsi, o difficoltà a prendere decisioni, quasi ogni giorno. i) Ricorrenti pensieri di morte. Questi sintomi ci sono, perciò sono andata dal medico. Spero di uscirne presto. Grazie della vostra comprensione. |
Inviato da: cassetta2
il 28/04/2020 alle 17:00
Inviato da: sanvass
il 13/03/2019 alle 09:56
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 10/01/2019 alle 12:48
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 23/12/2018 alle 21:33
Inviato da: SEMPLICE.E.DOLCE
il 21/12/2018 alle 10:09