Intrecciate quelle bracciaadesso si soffocano, senza spiragli, tra loro; la morte scura e violenta,staticità senza via di fuga.Un taglio da dove l'affacciarsi è vano; inermi, falsi con noi stessi esoprattutto incapaci,non possiamo che affrontare la non realtà dei nostri confini. E adesso, adesso?E noi, noi?Accidenti, accidenti. Intrecciate quelle bracciaadesso si soffocano, senza spiragli, tra loro."Lutto" - Giuseppe Nicolosi