ILFIUMEDISUSI

UNA STORIA... CHE MI PIACE RACCONTAR(VI)


            
Avevo vent'anni, lui qualche anno meno di me.Frequentavamo la stessa compagnia, era il mio migliore amico.Facevamo compere insieme, andavamo in piscina, si confidavacon me e io con lui... e mi piaceva. Per dirla tutta, eroinnamorata di lui. E lui, pur volendomi un bene dell'anima, nonriusciva a vedermi in modo diverso da una carissima amica.Gli piacevano le ragazzine più giovani di lui, alla lunga me ne sonofatta una ragione, e ho deciso che volevo fare qualcosa per lui,per lui e per me. Non volevo rovinare la nostra amicizia, avevopersino scritto una canzone per lui che diceva "non ti perderòperchè non posso averti" - oddio com'ero romantica!!!! -e... e gli ho presentato la cugina della mia migliore amica.Mi sembravano simili come carattere, tutti e due un po' chiusi,ho organizzato un incontro in piscina, lei nuota benissimo e ha unbel fisico, eh se devo fare una cosa... la faccio per bene...si sono piaciuti, ho organizzato un altro paio di incontri, ho dettoa lei che lui le piaceva e a lei la stessa cosa.Poi hanno proseguito da soli:)Con lui ho litigato pochi mesi prima del loro matrimonio.Un brutto litigio, lui non mi ha invitata alla cerimonia.Quel giorno ho pianto, ho saputo poi dalla mia amica(la cugina della sposa) che in prete in chiesa aveva chiesto aglisposi come si erano conosciuti, e lui ha risposto "ci ha presentatiun'amica".. e il prete ha chiesto se era in chiesa, e lui "no. non c'è".Alle nove di sera mi arriva un sms."Mi sarebbe piaciuto salutarti oggi in chiesa. Non smetterò maidi ringraziarti. Senza di te non avrei mai conosciuto la vera felicità".Li ho rivisti oggi, dal fiorista, loro con i due bimbi, io con i mieiometti un po' più cresciuti. Lui ha trentotto anni, era un ragazzinobellissimo ed ora è un bellissimo uomo.Ci guardiamo e in un sorriso c'è una storia bellissima.Di amore, di amicizia, di tante cose.E quando li vedo insieme, sono contenta. Ho fatto qualcosa di buono.E sorrido.:)