ILFIUMEDISUSI

MA CAPITA SOLO A ME?


In questo periodo mi sento una barchetta di carta trascinataqui e là dalle onde.Mi sembra di non avere sicurezze, punti fermi, ho una sensazionedi disagio, un sottile mal di stomaco che non mi lascia mai.Da qualche mese la mia barchetta ha cambiato rotta, ha seguitoper anni la scia di qualche altra barca più grossa, più stabile,facendosi trascinare più volte, convinta com'era di non esserein grado di fare anche solo un metro da sola... e ha deciso dimollare tutti, adesso. Prima o poi succede, e quando succedeè perchè è ora che succeda. Alcuni lo imparano già da bambini,altri non lo imparano mai, altri cominciano a metà della vita.Come nel mio caso. E spesso - ancora! - cerco coccole, confermee sicurezze da qualcuno che mi vuole bene, e che mi dica"susi è tutto a posto...". E paradossalmente, ho scoperto che proprio chi mi vuole più benesa starmi vicino alla distanza giusta, senza perdermi mai di vista...come la mamma che guarda il suo bimbo mentre muove i primipassi, e vorrebbe prenderlo per mano ma "sa" che questimomenti sono importanti per lui. E deve viverli da solo.L'unico modo per imparare a vivere è starci dentro.:)