Il giornalino di Ale

SERVE UN MIRACOLO.


Ora siamo appesi veramente ad un filo , la vittoria con la Francia potrebbe non bastare in caso di successo della Romania con l'Olanda. Ieri Donadoni ha messo in campo la formazione voluta dal popolo italiano con De Rossi e Del Piero in campo dal primo minuto. Un'Italia diversa sia negli uomini che nell'atteggiamento rispetto a quella vista 4 giorni fa': più determinata e vogliosa di vincere. Partiamo subito bene creando parecchie occasioni che , per sfortuna e per bravura di Lobont , non concretizziamo.Il gol arriva con Toni che di testa batte il portiere rumeno , ma in quel momento sale in cattedra l'arbitro Ovrebo e soprattutto il suo assistente che con una decisione cervellotica annulla per fuorigioco inesistente. C'è da dire che la Romania non sta a guardare , rispondendo colpo su colpo: prima Mutu , poi Tamas impegnano uno strepitoso Buffon , anche Chivu sfiora il gol con una punizione che finisce sul palo. Il secondo tempo ha il suo cuore tra l'11' e 12' minuto: Zambrotta appoggia di testa a Buffon , ma la palla è corta , Mutu come un falco si avventa sulla stessa e trasforma; un minuto dopo angolo di De Rossi , sponda di Chiellini che Panucci mette alle spalle di Lobont. Da quel momento la partita diventa ancora più aperta. A 5 minuti dal termine Buffon compie il miracolo dei miracoli: rigore concesso per fallo di Panucci , Mutu dal dischetto calcia forte e centrale ma di fronte ha Superman che lo neutralizza.Con questa parata noi restiamo ancora in corsa , ma obiettivamente, sperare che un'Olanda già prima nel girone e con la possibilità di eliminare in un colpo solo Francia e Italia batta la Romania , è abbastanza complicato.Buffon 10: meriterebbe di vincere sempre. Dal Mondiale al torneo di 3 sette col morto. Un fenomeno soprannaturale , il più forte portiere mai visto da quando esiste il calcio. DIVINO.Zambrotta 4.5: il giorno del suo passaggio ufficiale al Milan , ne combina una che poteva costarci davvero cara. Panucci 7: da centrale fa sentire la sua esperienza , pericoloso anche in fase offensiva come dimostra il gol. Chiellini 6.5: la sua forza fisica è straripante , a volte esagera con la foga ma , nonostante la scarsa esperienza internazionale , si comporta molto bene. GRANATIERE.Grosso 7: nel primo tempo è imprendibile in fase offensiva , nel secondo fa bene anche quella difensiva. SPINA NEL FIANCO.De Rossi 6.5: un giocatore che come importanza viene solo dopo Buffon , utile in difesa , prezioso in regia e pericoloso in attacco; quando gioca si vede e si sente. IMPRESCINDIBILE.Pirlo 5.5: meno preciso del solito , non trova il passo giusto. SOTTOTONO.Perrotta 5.5: gioca da centrocampista , un ruolo che non ricopre più da tempo , soffre perecchio e non trova quasi mai la posizione. FUORI RUOLO.Camoranesi 5.5: prima centrocampista a destra , poi a sinistra , poi trequartista gira per il campo libero di svariare ma non crea quasi mai superiorità numerica. OPACO.Del Piero 5: non si rivela il salvatore della patria come tutti volevano. DELUSIONE.Toni 5: sbaglia molto e stavolta i palloni gli arrivano. SPRECONE. Cassano 6: cerca di dare la scossa con l sue giocate, a volte ci riesce. DETERMINATO.Donadoni 4: la formazione in pratica non l'ha fatta lui ma l'Italia intera. Almeno è andata meglio di quella messa in campo con l'Olanda.