"Prima di diventare così, ero anch'io un ragazzo in carne ed ossa, figlio di un taglialegna! e vivevo felice nella foresta assieme a mio padre e mia madre vendendo il legno ricavato dagli alberi. Quando i miei genitori mi lasciarono, incontrai una seducente ragazza proveniente dal paese dei Munchkins, mi persi in lei e me ne innamorai. Lei accudiva una vecchierella intransigente, testarda e molto pigra, che, temendo di perdere i suoi servigi, chiese alla strega dell'Est di metterci magia, di risolvere il suo tormento. Mi fece indisposto, inerme, nullo, mi rese noioso, insulso, borioso ai sui occhi, allontanò tutti i suoi passi dai miei... La storia vi dice che a causa di tale maledizione, ho perse prima le due gambe e poi, man mano, tutto il corpo per destino infausto d'aver usato tanto maldestramente l'ascia. Devo ciò che sono all'aiuto di un abile fabbro che, prendendosi pietà e misericordia volle sognare di ricompormi, di mettermi in piedi, trasformandomi così in questo cromato ed oliato taglialegna di latta... Così! con un corpo che non conosce dolore, con un esistenza senza più sofferenza nè timore... Sì, già !...Mah...beh...senza nemmeno un piccolo piccolo cuore." (Geremia_di latta)