Il "mio" Mago di Oz

giovini verità...


In questo tempoche così m'è stato rigalato,in questa storiache tutto è giusto o tutto sbagliato,mi ritrovo a saltellar di campiche più non credea (io e tutti)sì fossin miei, de' saper far lampi.A danzar del passo,a cantar d'occhi nel Sole,declamar di versi e storie d'amorelivitando del più pagato esser ,savìa, ed anzi forse mi sentìa grassoche non potea,sicuro,inciampar di sasso.E pur, una verità di giuntanel piccol mondo del giovine camminareho veduto,e raccolto e porto via insperato.Si die sempre al giovellodi ascoltar vecchio saviello,d'amparar, d'inservir per divenir ello...Ebben vi dicoche al fatto canuto e saccente barbuto, farebbe di certo bene rinverdire, di tanto, le proprie  tele e l' inchiostro di vantodietro al correr genuino, gratuito e sbarazzinod' idee e di sogni d'ogni ragazzino.                                                                              (Geremia)