la cucchiarella

Biscotti di famiglia


Scartabellando nella mia libreria ho scovato tra i miei vecchi libri una edizione vecchissima, dei primi del novecento, del bellissimo "La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene" che racchiude tantissime ricette da provare al più presto. Nel frattempo inizio con questi biscotti eccezionali, fatti con pochissimi ingredienti e, soprattutto per me, senza uova.  In merito l'Artusi nel libro recita "Sono biscotti di poca spesa, facili a farsi e non privi di qualche merito perché posson servire sia pel the sia per qualunque altro liquido, inzuppandosi a maraviglia".  Si inzuppano fino all'inverosimile (provare per credere!) e sono di una semplicità disarmante. Possiamo dare tutte le forme che vogliamo, io stavolta li ho preparati a losanghe.250 gr. di farina  Molino Chiavazza50 gr. di burro50 gr. di zucchero Mauritius Muscovado 5 gr. di ammoniaca in polvereUna presa di saleOdore di vanigliaLatte tiepido un decilitro circaHo impastato il tutto facendo doppia dose. Dal panetto ricavato ho formato i biscotti che ho poi passato  sullo zucchero di canna. In forno a 180° fino a doratura.