NON CREDI SIA GIUNTO

DIFFICILE STILARE UNA CLASSIFICA TRA QUALE SIA PIU' BARBARA... NON VI ILLUDETE CHE LA NOSTRA SIA POI TANTO MEGLIO!!


In questi giorni si leggono sui giornali varie notizie riguardanti macellazioni rituali di capre e pecore per la festa del sacrificio islamico. Un rito barbaro, dicono in molti, e giustamente. Così com'è barbara l'uccisione degli agnelli a Pasqua e l'aumentata strage di animali a Natale.Difficile stilare una classifica della barbarie, certo è che è un po' sospetto chi si scaglia contro queste macellazioni mentre si mangia una panino al prosciutto o una "bella bistecca", come a dire "Quelle macellazioni non vanno bene, le 'nostre', sì". Invece no, nessuna macellazione va bene.Allora, ben vengano le proteste, fatte in tutti i modi possibili, quando la macellazione avviene in modo illegale, nelle case e nei cortili - ma qui, più che le proteste, sono le denunce che anderebbero fatte, ogni volta che si è testimoni di qualcosa del genere -, oppure, legale, nei macelli appositi, ma con una legge modificata apposta per consentire che agli animali non sia applicato lo stordimento preventivo.Perché non è vero che "le altre culture vanno rispettare": no, vanno rispettate le tradizioni o usanze rispettabili, e NON vanno rispettate quelle che causano una maggiore sofferenze agli animali (o agli umani, ovviamente, ma questo è già abbastanza scontato per tutti). Non c'è nulla di rispettabile o meno in una "abitudine" in quanto tale (che sia "motivata" da questioni religiose o di altro genere), ma ciascuna azione è rispettabile o meno a seconda del danno che fa, e del rispetto che porta alla vita altrui.Ben vengano le proteste, dicevo, ma con un importante punto d'attenzione: che non sembrino, mai, una condanna SOLO a un certo tipo di macellazione, perché è questo il rischio, di ammettere implicitamente che le altre macellazioni vanno bene. E far passare questo messaggio è estremamente dannoso. Lo stordimento nei macelli italiani è obbligatorio, sì, ma nemmeno per tutti gli animali, e non parliamo poi delle "macellazioni casalinghe" che non sono molto meno barbare di quelle rituali, e sono legali (per il maiale, per esempio, ma anche per conigli e polli). E anche nei macelli, pur essendo lo stordimento obbligatorio, quante volte non viene applicato nel modo giusto, quante volte un maiale va a finire ancora senziente nella vasca di acqua in ebollizione?Allora, se siete almeno vegetariani, e siete sicuri che scrivendo ai giornali riuscirete a far passare il messaggio giusto, scrivete, altrimenti, meglio soprassedere. E se non siete vegetariani, anziché scandalizzarvi perché alla pecora viene tagliata la gola senza stordimento, iniziate a pensare al maiale forse bollito vivo, e in ogni caso sgozzato, che avete nel vostro panino.Marina Berati