Fatemi Scrivere

Post N° 159


Questo blog è per me fonte di continue soddisfazioni. Ricevere un messaggino da qualcuno che non mi conosce ma che riesce a cogliere qualcosa di me mi piace. Aiuta la mia scarsa autostima e conferma la mia idea su me stessa...per piacere alle persone queste devono prima conoscere la mia testa, i miei pensieri e dopo tutto il resto. Non perchè sia brutta da guardare ma perchè credo di essere una che usa molto la testa...e penso di poter colpire solo persone che vivono come me: con il cuore. Con Ale ci siamo parlati per due lunghi anni...anzi l'ho 'virtualmente corteggiato' per due lunghi anni. Così facendo lui ha potuto comprendere e imparare ad amare molti dei miei mille volti....a cogliere le mie molteplici sfumature.'Perchè sono le sfumature a dare vita ai colori'Sono una costantemente infelice. Anche adesso che la vita mi sorride. Sono una che deve sempre trovare la cosa che non và e ingigantirla fino a renderla un peso insopportabile. Sono una che piange copiosamente davanti a un momento di stanchezza di mio padre perchè ho paura. Ho paura che lui stia male ancora. Ho paura di rivivere certe sensazioni, certi dolori in pieno petto...porto ancora i segni di tutto quello che è stato. Io ho paura. La sento, la riconosco quando mi manca l'aria in mezzo alla gente...quando non sopporto le persone intorno a me, quando ho bisogno di prendere la mia auto e scappare con la radio a palla nel buio della notte....io ho paura. Non è facile vivere avendo costantemente paura che ti frani il terreno sotto i piedi. Dovrei avere il coraggio di affrontare tutti i miei demoni e di combatterli. Solo così facendo potrei non sentirmi sempre sull'orlo del precipizio. Invece non riesco a reagire quando mi assale l'ansia di perdere le persone che amo. Perchè non riesco a dire SONO FELICE!? Perchè non riesco a dire TI AMO?! Perchè devo essere sempre così dannatamente complicata?! La cura ai miei mali sono soltanto io. Il mio stomaco non guarisce perchè io non voglio guarire. Se esiste un modo per tirare fuori tutto quello che ho dentro vorrei conoscerlo e utilizzarlo....a volte sento un qualcosa di indefinito, di astratto che mi gira attorno e che mi sta costantemente vicino. Una mano dietro la schiena...una carezza sul viso....una presenza fissa che non riesco a spiegare ma di cui non posso più fare a meno. E' quella presenza che mi tiene in vita e che mi fa essere e apparire quella persona forte e determinata che sta scomoda a tanta gente...quella presenza induce le persone a pensare che è meglio tenermi come amica piuttosto che come nemica. Senza quella presenza io non sarei niente...potrebbe essere solo la vita che scorre intorno al mio corpo...la mia fragilità nascosta è il mio male più grande.