Fatemi Scrivere

Post N° 161


Come prevedevo nel post scorso l'idillio é finito. A un certo punto si deve smettere di sognare. Bisogna aprire gli occhi e guardare in faccia la realtà. I giorni scorrono lentamente...alienata dal lavoro, dalla gente che pretende e non si mette mai in discussione, da tanti piccoli intoppi che mi segnano un pochino....sempre un pochino di più. Dentro ritorna la tempesta. Voglia di urlare, di piangere, di essere abbracciata, di essere amata. Equilibrio fin troppo precario il mio. Basta veramente pochissimo per farmi andare in crisi. Tutto mi sembra difficile, insormontabile. Mi sento senza alcun punto di riferimento. Mi sento Carmen e tutto il resto del mondo. Avrei voglia di passare questa giornata stesa su un prato verde a guardare il sole...fumando una sigaretta e ascoltando la mia musica....nascosta dietro i miei occhiali neri. Posto questa canzone che ho ascoltato questa notte mentre tornavo a casa con l'anima che urlava e si incazzava come una bestia.Mi domando perché quando vivi aspettando un giorno passa lentamente come fosse un anno Mi domando perché non sono nato nel 50 Avrei saputo cosa fare io negli anni 70 Mi domando se sei mio  oppure fai finta E se alla fine dei fatti essere onesti conta Mi domando se la storia è stata scritta dagli eroi O da qualcuno che pensava solamente ai cazzi suoi Mi domando perché mi fa schifo la mia faccia A volte si e a volte no Perché a volte voglio avere solo quello che non ho Mi domando soltanto perché Gesù Cristo è morto in croce per me Voglio sentirmi libero da questa onda Libero dalla convinzione che la terra è tonda Libero libero davvero non per fare il duro Libero libero dalla paura del futuro Libero perché ognuno è libero di andare Libero da una storia che è finita male E da uomo libero ricominciare Perché la libertà è sacra come il pane E’ sacra come il pane Mi domando perché pensare troppo mi turba E se una volta almeno mio padre ha fumato l’erba Mi domando se avrò un figlio E se mio figlio mi odierà Perché purtroppo si odia Chi troppo amore ci da Mi domando se la mia è una vita felice E so rispondere solo che mi piace Voglio sentirmi libero da questa onda Libero dalla convinzione che la terra è tonda Libero libero davvero non per fare il duro Libero libero dalla paura del futuro Libero perché ognuno è libero di andare Libero da una storia che è finita male E da uomo libero ricominciare Perché la libertà è sacra come il pane E’ sacra come il pane Libero perché ognuno è libero di andare Libero da una storia che è finita male E da uomo libero ricominciare Perché la libertà è sacra come il pane E’ sacra come il pane