I LOVE MY PET'S

"Sei tu il suo padrone?": A dirlo sono gli occhi!


Dopo il detto " Tale padre, tale figlio", anche generosamente modificato in " Tale madre, tale figlia" ( Giusto per evitare discriminazioni) è il momento di dire: " Tale cane, tale padrone!".Ebbene si,miei cari lettori, oggi sfogliando distrattamente Focus, sono incappata in questo interessante articolo su uno studio giapponese in merito alle somiglianze tra cane e padrone.La cosa che mi ha sorpresa è che in genere i figli vengono considerati, per modo di dire, uguali ai propri genitori, che sia per la genetica o per comportamenti che si ereditano per il sol fatto di essere cresciuti da loro, ma nel rapporto umano animale è il padrone che assomiglia al suo quadrupede. Gli studiosi giapponesi sostengono che la somiglianza è nello sguardo, non di uno dei due, ma di entrambi.Non è nel taglio di capelli, nelle orecchie o nell'espressione della bocca. Se vui associare un padrone al suo cane, guardalo intensamente neglio occhi, e lo saprai.La linea sottile tra essere umani e animali sta diventando sempre più irriconoscibile, e il principio di guardare una persona per capire chi è, "potere" tipicamente umano, ci consente di osservare in profondità gli occhi di fido ed estrapolare il legame profondo che nutre verso il suo padrone, e riconoscerlo. E' questa la conferma, dunque, della scienza al senso comune, che da sempre sostiene la somiglianza tra cani e padroni. Partendo dal presupposto che se lodicono i giapponesi sarà vero, vi lascio questo video divertente, trovato sul web. Non so se dai loro occhi traspare qualcosa, ma dal loro aspetto sicuramente si!!! E voi? Quanto assomigliate al vostro amico?  marmelatina25