IL SOFFIODELVENTO

emozione


Mi illudo. Mi limito. Mi fermo. Ma conosco la verità....Cerco di restare al mio posto il più possibile, ed è impossibile non vedere. Anche un cieco vedrebbe. C'è così tanta tristezza pigiata in certi cuori. Tra quel male di vivere e l'incapacità di esprimere quel che si è.E se a volte sembra affascinante, poi mi rendo conto che è piena di grigia solitudine. Senza colori.La sfrontatezza della mia vita non vorrei diventasse un affronto. Non vorrei sentire disagio, come se la fortuna avesse baciato le mie labbra, e mi avesse risvegliata da luoghi oscuri e tetri, per far di me una principessa, con un lungo abito lungo e azzurro come il cielo. Così non è!Non è vero, la vita è fatta di speranza, e di pensieri che non si fermano, che costruiscono strade ricercando percorsi per poter vivere. E' curiosità, per avanzare sempre in terreni nuovi. E' rintracciare le sensazioni, ascoltandole senza paura, per continuare a percorrere la via tracciata. Senza timore della solitudine, senza fondare la vita come una cozza, che si attracca sulle piccole rocce. Senza sopravvivere del respiro che qualcuno respira per te, ma donando ossigeno e occhi che scintillano, insieme a vita che scorre, come un ruscello pieno e fresco.Oh donna impossibile!Che abbatti le barriere del tempo per divenire pioggia, sole, vento, fuoco, acqua e aria....Leggo negli occhi. Ci vado a scavare nel fondo, e scorgo le paure, le perversioni, i timori, insoddisfazioni...Ed il parlare acquisisce un senso. Mi sento mostruosamente indiscreta.Mi hanno detto che sono bella in nero. Perché dovrebbe essere un colore triste e non lo è. Per la mia gioia di vivere e il sorriso nel cuore, il nero diventa un modo per mostrare il sole. Che cose strane! Quindi tutto è relativo!Poi, in quel piccolo mondo in cui scorgo il terrore dell'abbandono, e nell'altro che guarda la gioia altrui mentre sento che si riempie di una triste e banale invidia, e in quell'altro che vive di lei, e sa che da solo vale poco, perché lei l'ha accettato tutto e sa bene, sì  lo sa, che conosce quel suo fragile mondo nascosto dietro il suo falso cinismo. Così, appoggiata con la testa sullo schienale del divano, con una calma straordinaria costruisco le vite intorno, con dettagli di particolari, e con una chiarezza che sa di sole. Mi piace.Il cuore calmo che scruta e sente di essere nel più profondo degli abissi umani, mentre ci nuota con dolce calma, e un respiro leggero.Ridendo ho detto:Puoi dire quel che vuoi, il tempo mi ha insegnato a non guardarmi con gli occhi degli altri. So che sono e posso decidere in quali occhi specchiarmi ora!Una sonora risata e una risposta:lo so! L'ho sempre saputo...sei impossibile!                                                       non mi ricordo dove l'ho presa ho perso la pagina :(