C'ERA UNA VOLTA...

Meridionalismo


Principalmente bisogna chiarire il concetto di Meridionalismo. Il meridionalista nasce dalla scoperta di una storia negata, dalla negligenza politica e dal collasso economico del meridione.   Bisogna rendersi conto che il sud vive un totale abbandono da parte dei governi che si sono susseguiti, ad iniziare dalla monarchia sabauda.  Dall’unità d’Italia lo Stato, non ha fatto altro che sfruttare il sud per la manovalanza e come contenitore di voti.  Il compito principale è quello di far comprendere a tutti i meridionali il concetto di meridionalismo, nato dal disagio sociale.  Essere a Sud dell’Italia equivale ad essere Italiani di serie “B”? Corrisponde a non avere le stesse opportunità di un italiano del nord?  I soldi che diamo alle banche e alle assicurazioni, dove vanno a finire?  La domanda è questa: i politici, specie quelli meridionali cosa fanno, quali sono i loro reali programmi? Il canto che li unisce è sempre lo stesso; scaricare le colpe su chi li ha preceduti e sulla criminalità, che imperversa nelle nostre regioni, la quale grazie a questo disagio, nasce e si alimenta.  L’opera di Cavour, continua ancora adesso, svuotare il sud ed impedirne una sua ripresa.  Sembra assurdo, ma prima dell’unità d’Italia dal nord venivano a lavorare a sud. Oggi invece, le famiglie meridionali allevano i proprio figli, li fanno studiare per poi vederli partire verso il nord così da contribuire al progresso settentrionale. Invece un tempo, nessuna famiglia meridionale fu distrutta dall’immagine di un figlio o un marito che emigrava, oggi invece, ci sono addirittura paesini dell’entroterra, popolati solo da anziani.   I politici meridionali, assecondano lo sfruttamento del meridione, offendendo la nostra gente, mentendo sul nostro glorioso passato.  Questi politici non ci rappresentano!  Tutti quelli che ci governano ed intendo a tutti i livelli, devono rendersi conto che il sud non è solo un serbatoio di voti, a sud non vi è gente da incantare con campagne elettorali e false promesse, ma vi è tanta gente onesta e laboriosa a cui mancano le “pari opportunità”.  Ed ora a voi miei fratelli meridionali, non siate apatici e fatalisti, lasciamo questo sentimento di abbandono, svegliamo la coscienza del nostro popolo, diamoci da fare, scopriamo la nostra storia, facciamo sentire la nostra voce di persone per bene ed operose e voi “fratelli d’Italia” vi ringraziamo per il “lavoro datoci”, ma basta con l’assistenzialismo! Non siate prevenuti nei nostri confronti, non guardateci con diffidenza, la colpa non è nostra. Nessuno vi ha chiesto di “liberarci dalla schiavitù duosiciliana”. Anzi oserei dire che siamo stati invasi senza nemmeno una dichiarazione di guerra ed oggi pur essendo italiani, sembra di vivere una situazione di tipo coloniale. Meridionalismo da Wikipedia:http://it.wikipedia.org/wiki/Meridionalismo