Blog
Un blog creato da Unione_Sud il 09/05/2007

C'ERA UNA VOLTA...

VIAGGIO NELLA MEMORIA STORICO-CULTURALE DEL MERIDIONE D'ITALIA

 
 

TAG

 

DOTT. MAURO CAIANO - FILM: NAPOLI CAPITALE

 

LI CHIAMARONO BRIGANTI...

 

L'ULTIMO BRIGANTE

Omaggio a Carmine Palatucci

 

BRIGANTE SE MORE

 

MAGGIO DEL MONUMENTI

Si promuove l'arte moderna

immagine

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

mariomancino.mjac.pictailor3savinopasquale1981ciccioazzurro1devilrclibertariamenterussofrancesco1965icthusmasscardilloduesicilie.lucerav.digiuliocmwlupusviviquartieresergio30050
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« MeridionalismoGenova contro i Savoia! »

Frasi Celebri...

Post n°15 pubblicato il 18 Maggio 2007 da Unione_Sud
 

Gli oltraggi subiti dalla popolazione meridionale sono incommensurabili - G.Garibaldi da una lettera ad Adelaide Cairoli, 1868.

Lo stato italiano è stato una feroce dittatura che ha messo a ferro e fuoco l'Italia meridionale, squartato, fucilato, seppellito vivi poveri contadini che scrittori salatiati hanno infamato col marchio di briganti - A.Gramsci da Ordine Nuovo, 1920

Un sistema di sangue è stato stabilito nel Mezzogiorno. C’è l’Italia là, signori, e se volete che l’Italia si compia, bisogna farla con la giustizia, e non con l’effusione di sangue - Discorso in Parlamento di Nino Bixio, 1863

Al sud del Tronto sono necessari sessanta battaglioni e sembra non bastino: Deve esserci stato qualche errore; e bisogna cangiare atti e principii e sapere dai Napoletani, una volta per tutte, se ci vogliono o no - domanda in aula di Massimo D’Azeglio, 1861

Potete chiamarli briganti, ma combattono sotto la loro bandiera nazionale; potete chiamarli briganti, ma i padri di quei briganti hanno riportato due volte i Borbone sul trono di Napoli. E’ possibile, come il governo vuol far credere, che 1500 uomini comandati da due o tre vagabondi tengano testa a un esercito regolare di 120000 uomini? Ho visto una città di 5000 abitanti completamente distrutta e non dai briganti - Discorso in aula del deputato Ferrari, nel novembre 1862

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/ILTORNESE/trackback.php?msg=2717026

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 

CONTATTI

unione_sud@libero.it

 

EPILOGO CON LINA SASTRI

 

DIFENDI IL TUO POPOLO, DIFENDI LA TUA TERRA, COMPRA PRODOTTI DEL SUD!

 

STATISTICHE

Prima dell'annessione, le monete degli stati italiani erano complessivamente di 668,4 milioni di lire; 443,2 erano solo del Regno delle Due Sicilie, il quale avevo due volte le monete di tutti gli altri stati italiani messi insieme. Dal testo "scienze delle finanze" di Francesco Saverio Nitti, Pierro 1903

 

PULIZIA ETNICA

5212 condanne a morte, 6564 arresti, 54 paesi distrutti. 1 milione di persone mancarono in soli 10 anni - per i meridionali è stata una pulizia etnica

 

LA RAPINA DEL SECOLO

L'Unità italiana fu una esigenza economica da parte del Piemonte, capaggiato dagli inglesi e servo della massoneria... questa rapina, fu chiamata: "Risorgimento".

 

I PRIMATI DAL 1734 AL 1860

 

SUA MAESTÀ FRANCESCO II

" La restituzione del mio non mi adesca; Quando si perde un trono, poco importa il patrimonio. Se l'abbia l'usurpatore o il restituisca, né quello mi strappa un lamento, né questo un sorriso. Povero sono, come oggi tanti altri migliori di me; stimo più la dignità che la ricchezza." 

 

AI DIFENSORI

 

I NOSTRI EROI

Dinnanzi al plotone di esecuzione italo-piemontese, i militari duosiciliani ballavano la tarantella, in segno di sfida!

 

DOCUMENTARIO 1

 

" Per liquidare i popoli si comincia con il privarli della memoria. Si distruggono i loro libri, la loro cultura, la loro storia. E qualcun altro scrive loro altri libri, li fornisce di un'altra cultura, inventa per loro un'altra storia. Dopo di che il popolo incomincia lentamente a dimenticare quello che è stato. E il mondo attorno a lui lo dimentica ancora più in fretta".                                      - Milan Kundera - 

 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963