Il Lazzaro

150 anni fa la legge Pica


 
Era il 15 agosto del 1863, quando il neonato Parlamento di Palazzo Carignano a Torino disse sì a quei nove articoli scritti per reprimere, con le maniere forti, la rivolta del brigantaggio nelle regioni meridionali.La famigerata legge Pica.Il Paese unito due anni prima veniva diviso sulla Costituzione: nel centro-nord osservanza delle garanzie costituzionali, al Sud lo Statuto albertino diventava carta straccia. A vantaggio del potere militare, che calpestava il principio del giudice naturale e mortificava il diritto alla difesa. A proporre la legge fu un deputato abruzzese: Giuseppe Pica.Fu introdotto, per la prima volta, anche il termine di camorrista in una norma. Bastava un sospetto, una soffiata e si poteva essere esaminati da una commissione provinciale che poteva inviare il presunto camorrista al domicilio coatto. Camorristi in città, briganti nelle campagne.L’articolo completo di Gigi di Fiore sul MattinoBlog – Il Mattino.