Il Lazzaro

Disparità di accesso alle cure per malati di Epatite C tra Nord e Sud


SOLO uno terzo dei malati di Epatite C ha avuto accesso ai nuovi farmaci salvavita, ovvero 14.000 su circa 50.000 considerati più gravi. Un numero che continua a salire ma è ancora basso e, soprattutto, risente di drammatiche disparità regionali. Ad avere maggiormente accesso alle cure sono infatti i malati che risiedono al Nord, dove l'incidenza dei contagiati è inferiore.  A fare il punto è l'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa), chiamata a riferire in commissione Sanità del Senato sulla  sostenibilità delle nuove costose cure che permettono l'eradicazione del virus HCV con un trattamento di tre settimane. Trattamento a carico dello Stato, che è riuscito, però, a risparmiare il 22% sul prezzo di acquisto. La situazione spinge, come denuncia il Tribunale per i diritti del malato, molti pazienti a curarsi all'estero.(continua)