Messaggi del 23/10/2015
Post n°1933 pubblicato il 23 Ottobre 2015 da angang1978
Sull'inserto cultura del Sole 24 Ore si legge:“A voler essere perfidi si potrebbe dire che chi chiede la chiusura del Museo Cesare Lombroso di Torino, e firma la petizione online che continua una demenziale campagna avviata nel 2010, andrebbe studiato da un punto di vista psichiatrico. Cesare Lombroso non era un ciarlatano né la caricatura che immagina chi lo chiama in causa nelle chiacchiere da salotto. Ha sostenuto teorie sbagliate, come molti negli anni in cui è vissuto, e anche per questo è oggetto di studi storici. Sarebbe criminale chiudere il Museo Cesare Lombroso, che conserva un patrimonio culturale di inestimabile valore per la storia dell’antropologia, della psichiatria e della scienza forense in Italia. Chi vuole difendere da questi nuovi barbari il Museo Lomborso può sottoscrivere una petizione in rete perché non sia chiuso”.(continua) |
Post n°1932 pubblicato il 23 Ottobre 2015 da angang1978
Sull'inserto cultura del Sole 24 Ore si legge:“A voler essere perfidi si potrebbe dire che chi chiede la chiusura del Museo Cesare Lombroso di Torino, e firma la petizione online che continua una demenziale campagna avviata nel 2010, andrebbe studiato da un punto di vista psichiatrico. Cesare Lombroso non era un ciarlatano né la caricatura che immagina chi lo chiama in causa nelle chiacchiere da salotto. Ha sostenuto teorie sbagliate, come molti negli anni in cui è vissuto, e anche per questo è oggetto di studi storici. Sarebbe criminale chiudere il Museo Cesare Lombroso, che conserva un patrimonio culturale di inestimabile valore per la storia dell’antropologia, della psichiatria e della scienza forense in Italia. Chi vuole difendere da questi nuovi barbari il Museo Lomborso può sottoscrivere una petizione in rete perché non sia chiuso”(continua) |
Post n°1931 pubblicato il 23 Ottobre 2015 da angang1978
Guardate è da anni che seguo questa vicenda della tariffa RC auto più cara al sud, da quando ne parlava solo l'associazione MO Bast e nessun altro. Perché sembrava del tutto normale che un onesto incensurato napoletano pagasse la stessa tariffa rc auto di un pluri incidentante utente della strada di una qualsiasi città d'oltre Rubicone.(continua) |
Post n°1930 pubblicato il 23 Ottobre 2015 da angang1978
È da ieri sera che gira questa immagine per la rete (l'ha segnalata un lettore al gruppo FB di Briganti) accompagnata dalla solita liturgia di commenti : è un fake (speriamo), gli irlandesi sono ubriaconi (finendo per abbracciare gli stereotipi che si cerca di combattere, come se l'alcool fosse una esimente a un annuncio del genere). In pratica una società con sede in Irlanda cerca , per la sua sede di lavoro nel paese nord europeo, un candidato per uno di quei lavori impronunciabile scritti in inglese che hanno sempre un "data" è un "analyst" infilati da qualche parte:(continua) |