Il mio posto è qui..

Un giorno capirò che è stato meglio perderti.


Forse come si capiscono le cose semplici,come si ci abitua alle verità che sconvolgono il cuore,come lo scoprire che è sempre stata mamma a mettere i giochi nuovi ai piedi del letto,come il Cicciobello,quella volta,quello col ciuccio azzurro che guardavo meravigliata in televisione,e che non era stata la befana dalle scarpe rotte a portarmelo.Ti ho ripreso tante volte,come si fa coi bambini,quando inciampano muovendo i primi passi,ti ho ripreso per cercare di riportarti sulla strada più facile,che magari nemmeno mi piaceva,nemmeno la condividevo,ma l'ho fatto per cercare di farti capire,per darti il meglio che potevo,il meglio che avevo.Parlavo di te,alla gente,alle canzoni,al cuore,con tanto di quell'amore che pensavo avesse potuto riempire tutti i vulcani del mondo,quelli spenti e quelli vigili.Ti ho amato come si ama poche volte,come si fa quando si è troppo ottimisti per pensare che quell'amore potrà ritorcersi contro.Amato tanto.Amato come non finirò.E tutte le volte in cui le cose non andavano,tutte le volte in cui buttavi secchiate d'acqua per spegnere tutto quello che sentivo,correvo ad armarmi di fiammiferi,di legnetti,di speranze e di sorrisi,per riaccendere il fuoco,che magari,ritornando,avresti sofferto il freddo.Adesso,però,sono troppo stanca per riaccendere tutto,troppo stanca per correre ai ripari,troppo perfino per aspettarti.Allora vai,vai pure,stavolta non ti fermerò.Non ti verrò a cercare.Vai.Un giorno,vorrò accanto un uomo che sarà felice di starmi accanto,che si prenderà i miei momenti felici e quelli tristi,che riderà quando sarò contenta e mi farà piangere quando ne avrò bisogno.E finalmente potrò piangere,perché ero arrivata perfino a ricacciare dentro le lacrime,perché sapevo che ti infastidiva vedermi piangere,dicendo che non ero più una bambina.Un giorno avrò accanto un uomo,e quell'uomo non sarai tu.[G i n.]