I love pitbull

Pete the pup


Un manipolo di scapestrati e spassosi ragazzini americani deglianni '20 ed uno strano cane con un occhio cerchiato di nero :questo è quello che comunemente ci sovviene,se andiamo conla mente a Pete the Pup ed alla fortunata serie "Our Gang andthe Little Rascal", che spopolò negli States tra il 1922 ed il 1944. Prodotta dal Hal Roach, assai più noto come ideatore delleavventure di "Lauren and Hardy" (Stanlio ed Ollio),ebbe unsuccesso strepitoso e consacrò il nostro Pete come il primo vero"Cane Divo",anticipando i ben più noti Rin Tin Tin e Lassie,chetutti conosciamo...Fece la sua prima apparizione nella puntata "Olimpic Games" delsettembre 1927, ancor prima dell'avvento del sonoro e si esaltòin puntate significative quali "Dogs is Dogs" e "Big Ears",finoall'ultima sua comparizione nella puntata "The Pooch" del 1932,episodio quasi interamente a lui dedicato.  Per coloro che sostengono la trasmissibilità genetica della"cattiveria" o della "pericolosità", come pietra angolare perla promulgazione di leggi restrittive o campagne diffamatorie,non posso fare a meno di sottolieare che Pete era figlio direttodel celeberrimo Black Jack di Tudor, un cane sicuramente "tenace". A confutare una previsione superficiale che vorrebbe Pete degnofiglio di cotanto padre ,ci viene in soccorso la realtà stessa che, smentendo in modo ecclatante coloro che presuntuosamente esemplicisticamente vorrebbero "bollare" un cane come "pericoloso"o "cattivo",solo perchè proveniente da certe linee di sangue,ciconsegna Petey nel pieno della sua immagine gioiosa e rassicurante,protettiva ed affidabile...tanto da conquistare l'ammirazione di unpopolo per due decenni,fino a diventare emblema vivente del "miglior cane da bambini", che si potesse desiderare a quei tempi in America.Gecoweb.