DUE MONDI

Parentesi letteraria.......frammento di un emozione


<< Lui pensava ai suoi genitori. Di lì a qualche anno avrebbero raggiunto l'età degli ospiti de "La Volontà di Dio" che come loro avevano messo al mondo figli e lavorato senza tregua per giorni e di aspettare la morte curati da mani mercenarie. I Leal vivevano in tribù da sempre, condividendo povertà, gioia, sofferenza e speranza, legati da vincoli di sangue e responsabilità. Esistevano ancora molte famiglie così; forse gli anziani che quella sera avevano assistito alla recita di Josephina Bianchi non erano diversi dai suoi genitori, tuttavia erano soli. Erano le vittime scordate dal vento che aveva disperso la gente in ogni direzione., i negletti della diaspora, quelli che rimanevano indietro senza uno spazio proprio, senza luogo nei nuovi tempi. Non avevano più nipoti a cui badare o da veder crescere, figli da aiutare nell'impresa di vivere, non possedevano un giardino per piantarvi semi nè un canarino che cantasse all'imbrunire. La loro occupazione era evitare la morte pensandovi sempre, anticipandosela, temendola. Francisco giurò fra sè che ai suoi genitori non sarebbe mai accaduto. Ripetè la promessa ad alta voce con le lòabbra nascoste fra i capelli di Irene >>.  Tratto da il libro "D'Amore e Ombra" di Isabel Allende (1985)AI MIEI GENITORI....IN RICORDO DI LORO E DEL LORO AMORE PER ME.....                                                                                            mauro