DUE MONDI

Il Cacciatore di Aquiloni di Hosseini Khaled


Da pochi giorni ho terminato di leggere questo bellissimo bestseller e ne sono rimasto entusiasta. Oltre a dipingere la situazione storica e sociale dell'Afghanistan degli ultimi 40 anni, l'autore riesce contemporaneamente a far vivere nel lettore la vita di tutti giorni di un uomo qualunque in quella realtà difficile, con i suoi problemi e le sue relaziono interpersonali con la sua famiglia e i suoi amici. E tutto questo con una prosa sintetica, pulita, quasi fanciullesca che porta a pensare ad una necessaria maturazione da parte dell'autore nello scrivere, ma che, invece, rende lo stile unico e gradito, alla portata di chiunque voglia leggerlo. Così ne nasce un libro profondo ma non pesante, agile e non complesso, che, con sfumature romantiche di stile sopraffino, si pone come un vero e proprio libro alla portata di tutti. I temi portanti sono essenzialmente due: l'Amore per la propria terra e la propria famiglia e l'amicizia tra due bambini, che la realtà afghana vorrebbe diversi ma che l'amore lìuno per l'altro rende indissolubile e destinato a non finire mai. L'aquilone ne rappresenta il simbolo, che a terra ha una forma e un destino ma che nel cielo diventa vivo e magico con i suoi colori e la sua libertà di movimento data dal capriccio gaio del vento. E tutta la struttura del libri ruota intorno ad esso, fino a diventarne l'inizio e quindi la fine. Le emozioni che ne scaturiscono sono dolci ed amare allo stesso tempo, ma sicuramente indelebili e profonde.La prima riflessione che mi è venuta in mente di fronte all'ultima parola dell'ultima pagina è stata questa: il saper scrivere è veramente una forma di magia. Forse l'unica cosa che ha il potere di trasmettere qualcosa all'altro, senza alcuna limitazione di cultura o tradizione. Voglio dire che da qualunque mondo culturale provenga, il buon autore è quello che riesce a fare della sua opera un ponte di collegamento con le menti e i cuori della gente. trasmettendp esperienze e riflessioni e riuscendo a far nascere nel cuore di chi legge emozioni forti e genuine. Allora egli avrà raggiunto lo scopo del suo narrare.Per questi motivi, esorto tutti a leggere questo libro. Sono sicuro che alla fine del romanzo ne usciranni sicuramente più sereni e più ricchi dentro.    " Riflessioni" di mauro