IMO

l'impiegato..


ciao, eccomi con due considerazioni sul lavoro moderno in italia..io sono uno degli ultimi impiegati a tempo indeterminato (TI) assunti circa 10 anni fa.. (chiamiamoli classe 1). da allora sono passati solo contratti (classe 2) precari o flessibili.. legge biagi o non legge biagi, revisioni etc.. quelli dell'ufficio personale hanno capito (o glielo hanno detto) che il lavoro e' un costo: meglio se passa da costo fisso a costo variabile.. questo e' un fatto.. i lavoratori di classe 2 pero' sono di due categorie, quelli 2A professionisti del SUV ovviamente hanno poco da lamentarsi e per questi non sprechero' una riga.. tanto si tutelano da soli (anche scendendo in piazza, sembra..)per i lavoratori di classe 2B (call center etc..) ci sono ovviamente due strade, in sintesi:- tutelarsi con la contrattazione collettiva (dalla qualita' alla quantita' di gente che si inca$%a)- passare alla riqualificazione (che so che costa e non e' per tutte le teste.. ma tant'e')la strada della emigrazione non mi sembra fattibile, famiglia a carico, bassi stipendi in ogni caso IMHO..per la classe 1 abbiamo anche qui una tassonomia.. lavoratori imboscati (classe 1B) che qualche altro blog ha cominciato a proporre dal Ministero del Lavoro tecniche di riduzione con misure della produttivita', altrimenti teniamoceli cosi'..io stavolta parlo della classe 1A a cui penso di appartenere, lavoratori TI che pedalano.mi domando se non stiamo correndo un rischio, lavorare cosi' significa essere a stipendio fisso senza particolari diritti e doveri tanto a casa non ci mettono. pero' come insegnano i libri di marketing, con il rischio piu' grosso che c'e': il monocliente della nostra azienda familiare. il diritto esclusivo del nostro lavoro da parte del datore.e' qui che bisogna lavorare. bisogna che il legislatore obblighi a contratti non esclusivi in cambio di una maggiore dinamica del lavoro anche per i TI, altrimenti sara' difficile portare una vera flessibilita' di tutte le figure professionali anche quelle competenti..questa, ovvio, e' solo la mia opinione.allora vi domando, voi a che categoria delle quattro appartenete?e siete contenti di cosa avete in cambio?chissa', forse sarebbe meglio emigrare.. avete qualche consiglio da dare ad un tecnico informatico in merito, su come farlo (piu') facilmente?!grazie e ciaoandrea