Appello dei già sindaci di Tivoli:NO alla discarica a Corcolle - San Vittorino !“La decisione del Commissario straordinario del Lazio ai rifiuti di individuare a Corcolle-San Vittorino, a ridosso del Comune di Tivoli, una delle due discariche che dovranno ricevere i rifiuti della Capitale e non solo, in sostituzione dell’impianto di Malagrotta, ha suscitato indignate reazioni in ampi settori della cittadinanza e dell’opinione pubblica, nazionale ed internazionale. Popolazioni residenti, esponenti del mondo dell’arte, dell’informazione e della cultura, rappresentanti di istituzioni ed organismi mondiali, Comitati ed Associazioni, uomini e donne senza distinzione di appartenenze e di confini, hanno manifestato, attraverso vibrate, motivate e civili proteste, incredulità e sdegno rispetto ad una scelta che umilia una storia, un territorio ed un popolo”“L’area individuata costituisce infatti uno degli ultimi e più preziosi paesaggi dell’Agro Romano, con elevata presenza di siti archeologici, nonché di corsi d’acqua, essenze arboree, ponti, castelli, casali ed una cospicua rete di attività rurali. Il bene più prezioso è certamente la millenaria Villa di Adriano, regina delle ville imperiali, sito Unesco dal 1999, universalmente conosciuta per il suo eccezionale patrimonio architettonico e per l’indivisibile unione tra monumenti e natura. Numerosi sono poi i centri di richiamo e di eccellenza: il Borgo medievale di San Vittorino romano ed il famoso Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Castello di Corcolle, gli Acquedotti romani, una Necropoli tornata alla luce con scavi recenti”“La realizzazione di una discarica in luoghi di tale pregio procurerebbe un’insanabile ferita ad un contesto unico al mondo. Non intendiamo tuttavia sottrarci alla necessità di fronteggiare l’emergenza-rifiuti che minaccia la salute delle persone, l’equilibrio dei sistemi ambientali, il decoro delle nostre città, l’immagine dell’intero Paese. Sosteniamo con convinzione la disponibilità assicurata dalla Provincia di Roma e dal Comune di Tivoli nel ricercare idonee soluzioni alternative. In particolare, auspichiamo si debba agire secondo le linee d’indirizzo approvate all’unanimità dal Consiglio Comunale di Tivoli il 10 novembre 2011, con la quale si esprime contrarietà sia alla localizzazione che all’opzione della discarica, assicurando piena collaborazione nel mettere a disposizione un sito per impianti che privilegino le fasi di compostaggio, così da concorrere virtuosamente alla chiusura del ciclo dei rifiuti”“Oggi però vogliamo lanciare un appello ai responsabili delle politiche regionali affinchè rispettino le indicazioni e le carte archeologiche predisposte dal Ministero dei Beni Culturali sull’area di Corcolle -San Vittorino.Noi avvertiamo il dovere di dare voce a tutte le generazioni che per prime hanno fondato e poi consolidato le basi della convivenza civile intorno alle luminose tracce della Storia. Quanti tra noi hanno avuto l’onore di guidare le Amministrazioni cittadine, a fianco dei cittadini e di coloro che con l’insegnamento, con la ricerca, con l’impegno culturale e con il servizio alle pubbliche funzioni hanno contribuito a tutelare e promuovere il valore di questi beni, si appellano alla mobilitazione di coscienze ed energie per rimuovere rapidamente i rischi dell’insediamento della discarica a Corcolle – San Vittorino“In questa terra ci sono le radici di una grande comunità, la dignità del tempo che viviamo e la culla di un futuro migliore”Tivoli 16 Gennaio 2012Piero Ambrosi Alcibiade Boratto Ezio FiorenziGiuseppe Baisi Massimo Coccia Antonio PicconiLuciano Berti Mariano De Propris Marco Vincenzi
Appello ex Sindaci di Tivoli .
Appello dei già sindaci di Tivoli:NO alla discarica a Corcolle - San Vittorino !“La decisione del Commissario straordinario del Lazio ai rifiuti di individuare a Corcolle-San Vittorino, a ridosso del Comune di Tivoli, una delle due discariche che dovranno ricevere i rifiuti della Capitale e non solo, in sostituzione dell’impianto di Malagrotta, ha suscitato indignate reazioni in ampi settori della cittadinanza e dell’opinione pubblica, nazionale ed internazionale. Popolazioni residenti, esponenti del mondo dell’arte, dell’informazione e della cultura, rappresentanti di istituzioni ed organismi mondiali, Comitati ed Associazioni, uomini e donne senza distinzione di appartenenze e di confini, hanno manifestato, attraverso vibrate, motivate e civili proteste, incredulità e sdegno rispetto ad una scelta che umilia una storia, un territorio ed un popolo”“L’area individuata costituisce infatti uno degli ultimi e più preziosi paesaggi dell’Agro Romano, con elevata presenza di siti archeologici, nonché di corsi d’acqua, essenze arboree, ponti, castelli, casali ed una cospicua rete di attività rurali. Il bene più prezioso è certamente la millenaria Villa di Adriano, regina delle ville imperiali, sito Unesco dal 1999, universalmente conosciuta per il suo eccezionale patrimonio architettonico e per l’indivisibile unione tra monumenti e natura. Numerosi sono poi i centri di richiamo e di eccellenza: il Borgo medievale di San Vittorino romano ed il famoso Santuario di Nostra Signora di Fatima, il Castello di Corcolle, gli Acquedotti romani, una Necropoli tornata alla luce con scavi recenti”“La realizzazione di una discarica in luoghi di tale pregio procurerebbe un’insanabile ferita ad un contesto unico al mondo. Non intendiamo tuttavia sottrarci alla necessità di fronteggiare l’emergenza-rifiuti che minaccia la salute delle persone, l’equilibrio dei sistemi ambientali, il decoro delle nostre città, l’immagine dell’intero Paese. Sosteniamo con convinzione la disponibilità assicurata dalla Provincia di Roma e dal Comune di Tivoli nel ricercare idonee soluzioni alternative. In particolare, auspichiamo si debba agire secondo le linee d’indirizzo approvate all’unanimità dal Consiglio Comunale di Tivoli il 10 novembre 2011, con la quale si esprime contrarietà sia alla localizzazione che all’opzione della discarica, assicurando piena collaborazione nel mettere a disposizione un sito per impianti che privilegino le fasi di compostaggio, così da concorrere virtuosamente alla chiusura del ciclo dei rifiuti”“Oggi però vogliamo lanciare un appello ai responsabili delle politiche regionali affinchè rispettino le indicazioni e le carte archeologiche predisposte dal Ministero dei Beni Culturali sull’area di Corcolle -San Vittorino.Noi avvertiamo il dovere di dare voce a tutte le generazioni che per prime hanno fondato e poi consolidato le basi della convivenza civile intorno alle luminose tracce della Storia. Quanti tra noi hanno avuto l’onore di guidare le Amministrazioni cittadine, a fianco dei cittadini e di coloro che con l’insegnamento, con la ricerca, con l’impegno culturale e con il servizio alle pubbliche funzioni hanno contribuito a tutelare e promuovere il valore di questi beni, si appellano alla mobilitazione di coscienze ed energie per rimuovere rapidamente i rischi dell’insediamento della discarica a Corcolle – San Vittorino“In questa terra ci sono le radici di una grande comunità, la dignità del tempo che viviamo e la culla di un futuro migliore”Tivoli 16 Gennaio 2012Piero Ambrosi Alcibiade Boratto Ezio FiorenziGiuseppe Baisi Massimo Coccia Antonio PicconiLuciano Berti Mariano De Propris Marco Vincenzi