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Impresa di Pulizie

pulizie civili e aziendale

 
 

IMPRESA PULIZIE DI RAT IOANA LIANA

 

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PULIZIA E MANUTENZIONE COMPONENTI IN VETRO DELLE CUCINE

Post n°22 pubblicato il 27 Aprile 2012 da impresa.puliziepisa

PULIZIA E MANUTENZIONE COMPONENTI IN VETRO DELLE CUCINE

Le informazioni sotto riportate, pur corrispondendo alla nostra migliore esperienza, sono da intendersi indicative, si raccomanda la lettura delle istruzioni presenti sui detersivi prima del loro utilizzo


MANUTENZIONE VETRO COME PROCEDERE
Il vetro, in particolare se lucido, ha una elevatissima resistenza alle macchie, non assorbe liquidi, è resistente ai prodotti chimici ed altamente igienico, ecco le nostre indicazioni per la sua manutenzione:
• per rimuovere lo sporco si possono utilizzare prodotti specifici per vetro (esempio Glassex)
o detergenti liquidi comuni non abrasivi, utilizzando un panno morbido e pulito,
sgrassando bene ed asciugando la superficie per impedire la comparsa di aloni;
• sconsigliamo vivamente l’uso di pagliette metalliche, sostanze abrasive e detersivi in polvere
in particolare sul lato satinato o sul lato laccato, è importante anche evitare di sfregare
energicamente queste superfici;
• per le macchie di calcare si può utilizzare dell’aceto bianco.
COSA EVITARE
Il vetro può essere danneggiato se non viene trattato con le dovute precauzioni, in particolare
attenzione:
• agli urti, in particolare con gli oggetti pesanti ed appuntiti, attenzione in caso di urto i
vetri temprati possono letteralmente frantumarsi in centinaia di minuscoli pezzi poco
taglienti (caratteristica peculiare dei vetri temprati);
• nei vetri acidati evitate lo scorrimento di materiali metallici, plastici e prodotti abrasivi
sulla superficie acidata, possono generarsi dei graffi e/o segni dovuti sia al rilascio di metallo
o altri prodotti nelle microcavità del vetro, sia alla rottura delle microasperità che il
processo di satinatura ha creato;
• le superfici lisce lucide dei vetri, essendo perfettamente speculari, presentano minori difficoltà
a essere pulite rispetto alle superfici acidate e non presentano il fenomeno sopra
descritto, attenzione però che il vetro viene inciso, e quindi graffiato, da materiali più
duri di esso, come il diamante e le pietre dure, la ceramica (piatti, vasi), le piastrelle ed il cristallo.

ALCUNI SUGGERIMENTI
I detergenti liquidi, neutri e non abrasivi utilizzati per pulire i vetri sono generalmente appropriati
per pulire i telai in legno, laccato, laminato o alluminio delle ante ed anche i bordi ed i
vetri delle ante Orange vetro; comunque è buona regola provare eventuali nuovi prodotti su
parti non in vista per valutare il loro effetto.
Quando utilizzate i prodotti spray in trigger (spruzzatori azionati da una leva) per pulire i vetri
non eccedete con le quantità e prestate attenzione che il prodotto non si infiltri nelle fessure,
in particolare degli elementi in legno.
Il vetro, pur avendo un’ottima resistenza al calore, se sottoposto a forti sbalzi localizzati (choc
termico) può rompersi, per cui evitate l’uso di pentole molto grandi o sporgenti che possano far
lambire gli schienali in vetro dalla fiamma del fornello; è inoltre buona norma non appoggiare
direttamente sul top vetro pentole surriscaldate.

 
 
 

Arredare con le piante

Post n°21 pubblicato il 26 Aprile 2012 da impresa.puliziepisa


Arredare con le piante

arredare-con-le-piante_0

La scelta delle piante per la casa dev eaccordarsi al resto dell'arredamento


Scegli piante da interni che riflettano lo stile della casa. Se la tua casa è in stile moderno, le piante più adatte sono quelle con forme eleganti e snelle. Invece in una casa in stile antico o Vittoriano potrebbero stare bene le felci o piante con rami ampi. Un'altra cosa importante è scegliere vasi che si adattino bene all'arredamento.

Considera sempre l'altezza delle piante e la relazione tra loro affinché l'insieme si armonizzi con l'ambiente senza sopraffarlo. Se le piante sono troppo alte possono dare la sensazione di uno spazio troppo piccolo. Gioca con le diverse altezze per dare un effetto di maggiore splendore.

Quando compri le piante verifica i requisiti di annaffiamento e luce e controlla che siano compatibili con casa tua. Inoltre pensa al tuo stile di vita: se viaggi molto o sei fuori casa per alcuni giorni, i gerani possono essere la soluzione giusta perché hanno bisogno di poche cure.

Migliora l'aspetto di una stanza mettendo delle piante alte che focalizzino l'attenzione. Così addolcirai il passaggio da una stanza all'altra. Puoi anche usare le piante per nascondere alcune zone meno belle. Puoi usare un vecchio termosifone come mobile per le piante oppure un vecchio caminetto con piante di diverse altezze.

In cucina metti dei piccoli vasetti di erbe. Non sono solo funzionali, ma danno un tocco campestre alla cucina. Puoi usare contenitori diversi, con colori brillanti e piante con foglie di colori diversi per avere un risultato vivace e spettacolare nelle zone in cui ci sono pochi colori o un arredamento in bianco e nero.

Al bagno usa piante di diverse altezze e dimensioni. Puoi anche ottenere un effetto zen con piante di bambù o piante di piccole dimensioni con molte foglie che ricordano un giardino giapponese.

 

 

 
 
 

Prodotti per pulizia superfici: consigli e suggerimenti

Post n°20 pubblicato il 26 Aprile 2012 da impresa.puliziepisa

 

 

Prodotti per pulizia superfici: consigli e suggerimenti

 

 

I prodotti per la pulizia di terrazze, pavimenti, vialetti, gazebo, tavolo da esterno e sedie in vimini: consigli e suggerimenti per eliminare muffe, incrostazioni e altri problemi causati dall'inverno.

La stagione invernale, come ogni anno, può lasciare sulle superfici esterne della tua casa, pronte per essere godute durante la bella stagione di prossimo inizio - terrazza, gazebo, tavoli da esterno - macchie, efflorescenze, incrostazioni e muffe, che devono essere trattate prima di poter usufruire del relax di una terrazza.

Le basse temperature, unite soprattutto all'umidità,sono infatti la causa principale di ruggine e ossidazioni, che, se non prese in tempo, possono anche provocare vere e proprie crepe, che necessiterebbero di interventi molto più profondi e di conseguenze più costosi.

Pertanto è sempre importante, per chi ha la fortuna di possedere superfici estive come terrazze e gazebo, prevenire in tempo tali problematiche con il semplice trattamento dei segni della brutta stagione, selezionando prodotti per la pulizia di superfici e pavimenti che siano allo stesso tempo efficaci nell'azione pulente e disincrostante e delicati nei confronti della superficie stessa, mantenendone le caratteristiche originarie.

Fila, azienda da anni nel settore della pulizia superfici e manutenzione pavimenti, mette a disposizione tutta una gamma di prodotti in risposta ai problemi causati dall'inverno, per terrazze, vialetti, gazebo, ma anche il tavolo da esterno e le sedie in vimini, i quali, chi possiede un giardino lo sa bene, se non trattati con cura rischiano di rovinarsi in maniera irrimediabile, rendendo così necessaria la sostituzione.I prodotti Fila per ovviare ai problemi causati dalla brutta stagione sono pensati e realizzati per intervenire nelle tre fasi di trattamento: lavaggio, protezione e manutenzione. In particolare i prodotti Fila sono studiati per superfici molto delicate come gres, porcellanato, ceramiche e naturalmente pietre naturali come il marmo: i detergenti Fila agiscono sulla pavimentazione non alterandone l'aspetto e la colorazione e rispettandone la composizione.

 

 

 

 
 
 

Fosse biologiche

Post n°19 pubblicato il 25 Aprile 2012 da impresa.puliziepisa

Diavolina Bio
Efficienza e comfort
in armonia con l'ambiente

I prodotti Diavolina Bio si basano sull'azione di enzimi e batteri già normalmente presenti in natura, ma che grazie alla particolare concentrazione ed alla cura con cui vengono selezionati, permettono di accelerare i processi di decomposizione organici.

Questo si traduce nella risoluzione di sgradevoli problemi, quali odori, incrostazioni e reflussi da tubature e wc igienici, nel piu' totale rispetto della natura senza immettere sostanze chimiche ed aggressive nell'ambiente.


Ecco perchè scegliere i prodotti Diavolina Bio significa fare una scelta responsabile.

 

Fosse bilologiche

La fossa biologica è una fognatura statica, utilizzata quando i condomini e/o le case non sono serviti dalla rete fognaria. Il problema del cattivo odore proveniente da essa è piuttosto frequente e, sostanzialmente, dipende dal fatto che la fossa biologica, a differenza di un pozzo nero, è dotata, oltre che di condotta di afflusso, anche di quella di efflusso, la quale permette il convogliamento dell'effluente verso una destinazione finale. In maniera più semplice si può definire la fossa biologica come una vasca, all'interno della quale confluiscono i rifiuti, solidi e liquidi, derivanti, quotidianamente, da tutti gli scarichi della casa. All'interno della fossa sono presenti enzimi che hanno la funzione di degradare i rifiuti solidi e liquidi e ne permettono,poi, il regolare deflusso all'interno della rete fognaria o nel terreno circostante.
Con il passare del tempo, però, l'azione di questi enzimi diminuisce e gradualmente perde di efficacia causando, così, un accumulo dei rifiuti. Può capitare, quindi, che, entrando in bagno, specialmente se questo è rimasto inutilizzato per diversi giorni, si sia colpiti dal cattivo odore di fogna che, pur facendo ricominciare a scorrere l'acqua, stenta ad andare via. I cattivi odori dipendono dal fatto che, in una fossa biologica mal funzionante, si verifica una mancanza d'acqua all'interno e questo motivo è la causa per la quale i cattivi odori arrivano fino in casa. Per questo, quindi, sono necessari alcuni rimedi specifici, in modo da sbarazzarsi dell'odore della fossa, in maniera definitiva, o quasi. Tuttavia, oltre alla produzione di cattivi odori, un malfunzionamento della fossa biologica comporta problemi ancora più seri, tra cui ingorghi che possono arrivare a causare una risalita dei rifiuti solidi attraverso le tubature, fino ad arrivare negli scarichi, dentro le nostre case.
I rimedi tradizionali non sempre risultano essere efficaci; questi consistono nell'applicare candeggina e ammoniaca, ma, ad essere sinceri, questi prodotti, oltre a non riuscire a risolvere il problema, lasciano comunque un cattivo odore di chimico, che si va a sommare a quello della fossa.
In commercio, tuttavia, ci sono prodotti specifici, pensati proprio per la cura della fossa biologica e la conseguente eliminazione del cattivo odore derivante dal malfunzionamento della stessa. Questi prodotti sono stati messi in vendita da diverse aziende, alcune delle quali sono state anche notevolmente pubblicizzate in televisione. Quelli più efficaci si presentano sottoforma di capsule idrosolubili, che devono essere gettate direttamente nel wc. Queste, arrivando nel cuore della fossa biologica, si dissolvono completamente e, grazie alla loro formula, riescono a distruggere i residui precedentemente accumulati, evitando, in questo modo, che i cattivi odori arrivino fin dentro casa. Questo prodotto, usato in maniera regolare, consente, oltre che di eliminare i possibili cattivi odori, anche di evitare malfunzionamenti della fossa biologica.


 
 
 

Pulizie in bagno

Post n°18 pubblicato il 20 Aprile 2012 da impresa.puliziepisa

Pulizie in bagno

Istruzioni

Cosa serve
detergente gel
candeggina
detergente per vetri
spugnette e panni
secchio, strofinaccio e scopa
guanti
Partiamo dall'inizio. Per prima cosa ricorda di indossare i guanti per non rovinare le mani e danneggiarle con sostanze irritanti. Spazza con una scopa o con l'aspirapolvere tutto il perimetro della stanza. Versa il gel nella tazza del water facendolo scorrere anche lungo le pareti interne, nel bidet, nella vasca e nel lavandino e lascialo agire per qualche minuto.
Ora con una spugnetta inizia a strofinare tutte le superfici facendo schiuma e sciacquandola via del tutto. Il lavandino va fatto per ultimo, poichè serve a fornire acqua corrente. Asciuga le superfici con un panno.
Spruzza del detergente per vetri allo specchio ed ai vetri delle finestre e con un panno asciutto strofina cercando di non lasciare aloni. Versa della candeggina nel water ed immergivi lo spazzolone dentro, lasciandolo per un pò in modo che si disinfetti.
In ultimo restano i pavimenti e le piastrelle. Le piastrelle le puoi detergere con un panno umido impregnato di sgrassatore o col gel. Per i pavimenti invece, riempi un secchio d'acqua calda e miscelala con un misurino di detergente per pavimenti. Immergivi lo strofinaccio per i pavimenti e strizzalo leggermente, dopodichè passalo sul pavimento eseguendo un movimento orizzontale, da destra a sinistra e viceversa, camminando all'indietro, in modo da pulire le proprie pedate. Dopo un paio di passate lascia asciugare prima di entrarvi.

 

 
 
 
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