IL MERCATO DI MATARAM...

Bisogna sottoporsi ad un trattamento speciale prima di penetrare i confini del mercato aperto di Mataram. Nonostante io mi ci rechi periodicamente per fare la spesa, non mi sono ancora abituata all'ondata di odori che ti invade quando ti avvicini al parcheggio. Odori intensi di spezie, frutta, pesce, dolci, cocco...tutti insieme, tutti in una volta, avvolti da una miriade di colori e suoni.Tutto sembra svolgersi nel caos più totale, ma sostando un pò in qualche vietta è possibile entrare in sintonia con il ritmo di scambi e relazioni che organizza l'attività commerciale. Alle bancarelle troverete soprattutto donne. I prezzi sono all'incirca dimezzati rispetto ai supermercati ed avete la possibilità di dare soldi a piccole contadine locali invece che a grandi market. C'è chi vende grandi e ripuliti polletti...

E chi invece erbette di campo per cucinare zuppe e condimenti per il riso...

Verdure e frutta colte in giornata a prezzi strepitosi 

e pesce fresco pescato poco prima dai mariti

Quelli che vedete qui sotto invece sono i Kerupuk. Un assortimento variopinto e gustoso di quelle che noi definiremmo nuvolette di granchio. Ce ne sono di diversi sapori e colori. Si fa scaldare l'olio in pentola e in un secondo si gonfiano. Per le strade ne potete trovare già pronti...ad ogni angolo.

Non è senz'altro un luogo da visita turistica, ma io ci porterei tutti perchè da la possibilità di entrare in contatto diretto con la vita locale di questi luoghi...Lasciare il motorino in custodia costa 1000 Rp. Non ci sono prezzi prestabiliti. Potrete avventurarvi nel grande gioco della trattazione. Alcune donne ed alcuni uomini, ogni giorno, girano per le strade in motorino con ogni genere di alimenti freschi. Suonano il clacson ad ogni ora e per poche Rupie in più è dunque possibile fare la spesa direttamente da casa. E' molto comodo e divertente, ma toglie il fascino dell'immersione nei sapori e nei colori del grande mercato.Altro che Esselunga!!!