INGEGNERI ITALIANI

LA CONSULTA DEGLI INGEGNERI DI SICILIA ATTACCA GLI INGEGNERI DI PRIMO LIVELLO


Ragazzi, sono venuto a conoscenza, grazie al collega Nicola Plasmati di Matera, che la Consulta Regionale ha scritto una nota in merito alle Vostre competenze in campo impiantistico, che Vi penalizza oltre modo. Mi chiedo, cosa ci stanno a fare i Vostri rappresentanti negli Ordini Territoriali, Regionali e Nazionali? Mi corre l’obbligo di ricordarVi che ho sempre difeso Voi laureati di primo livello in tutte le sedi, sia nazionali che regionali. Al riguardo, lo scrivente, attualmente solo Consigliere dell’Ordine, pur essendo stato il primo eletto alle recenti elezioni, non condivide affatto la posizione assunta dalla Consulta, dalla quale, durante la sua Presidenza, per notevoli divergenze con tale organismo, mi ero totalmente distaccato, formando, con i precedenti Presidenti di Agrigento e Ragusa, la Federazione Regionale Ordini Ingegneri Sicilia Centro Meridionale. Il nuovo Direttivo, con il parere contrario mio, di Francesco Saporito ed Orazio Samparisi, ha revocato l’adesione a tale Federazione rientrando in Consulta. Quello che è avvenuto inizialmente è quanto abbiamo già guadagnato da tale cambio. Ma vi è di più. Vi rappresento che è avvenuto un fatto gravissimo in Consiglio, col totale silenzio del Vostro rappresentante. E’ stato chiesto di inserire all’ordine del giorno del Consiglio, così come peraltro specificato nel verbale della seduta precedente, il punto riguardante “Le competenze degli Ingegneri Triennali”, e ciò con lo scopo di riconoscerVi tutte quelle che la normativa Vi consente, aldilà delle semplicistiche affermazioni di alcuni organismi, che tendono ovviamente a discriminarVi. Orbene, nonostante sia stato regolarmente richiesto, tale argomento non è stato assurdamente inserito all’ordine del giorno, determinando la contestazione mia e di Saporito, che ci siamo opportunamente allontanati. La cosa ancora più grave è che il Vostro delegato non ha detto assolutamente nulla. Credo che, sulla base di quanto riferito, che ribadisco essere alquanto grave, sia necessario ed indispensabile agire nel Vostro interesse, organizzando possibilmente una riunione a breve, e sollecitando l’attuale Direttivo a fare un cambio di rotta a favore della Vostra categoria. Ovviamente, va evidenziato, infine, che per il futuro dovrete valutare più attentamente a chi votare per gli interessi dei laureati di primo livello. Un carissimo saluto.Ing. Egidio Marchese (Consigliere e già Presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Caltanissetta)