Che c'è?

Arrivederci.


Si è spento questa mattina verso le 8 e 30, il papà, afflitto da un male incurabile e dalle sofferenze tipiche dell'età avanzata. Dopo essere stato in ospedale qualche giorno era rientrato a casa, dove assistito da una signora ha chiuso gli occhi per l'ultima volta. Reduce della seconda guerra mondiale, dove aveva militato nel genio, ha formato la sua famiglia di 5 figli, lavorando come meccanico nel settore agricolo e come contoterzista presso numerose aziende agricole. Il suo grande e profondo senso morale gli ha fatto svolgere una funzione informale in ogni contatto umano gli è capitato di sviluppare. La sua fede religiosa, legata sia alla tradizione, che alla Chiesa, lo ha sempre riconosciuto un testimone praticante senza incertezze, che ha accettato, sia le avversità che il dubbio religioso, come condizione qualificante. Privo di preconcetti non ha mai giudicato nulla se non dai frutti, lasciando tutto lo spazio al cuore ed alle emozioni.