Che c'è?

Prendere la parola.


Non so quanta fatica si voglia fare per comunicare politicamente, ma c'è una contraddizione stridente nel fondarsi su strumenti di comunicazione nel portare le proprie idee e dall'altro chiuderne senza delle discriminanti oggettivamente sostenibili, come se di sole mani si fosse fatti. E' possibile temere gli strumenti di comunicazione per le alterazioni che attraverso di essi si possono archittare e con le quali si ottiene una perversione peggiore della censura, ma questa non può essere al caso puro ovvero, all'indicazione di strutture di comunicazione talmente aperte da contenere tutto ed il loro contrario, già attrezzate dei dispositivi di controllo appositamente predisposti al bando di contenuti inadatti e contrari alla legge. Fuorilegge?