MOMENTI COSI'

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...ed è sconcertante il modo in cui riesci ad appropriarti di me. Lo fai sottecchi, di nascosto. Sfrutti i miei attimi non vigili, dove la mia logica non è attiva e...cali dolcemente nei miei sogni, mi accarezzi l'anima e fai gemere il cuore. In quei pochi attimi dove impera la mia follia pervadi tutta la mia essenza sconfinando oltre quella porta, dove il mio buon senso metterebbe un muro impenetrabile. Solo così puoi abusare di me: nella mia assoluta incoscienza, quando le mie difese, quelle della ragione, sono riposte in un angolo remoto. Ti diletti nel sentirti padrona di un cuore esanime in un corpo in fermento e con sfacciata irruenza metti a soqquadro tutto quello che fino a poco tempo prima appariva ordinato nella razionale vita di tutti i giorni. Una bufera, un ciclone che lascia dietro se l'evidenza della sua noncuranza dei progetti e delle fatiche altrui. Poi... poi vai oltre ed io apro gli occhi, sudato e madido per la notte convulsa e pregna di attimi intensi...