IO CI CREDO....

THAILANDIA (PARTE II-E FORSE ULTIMA)


Ritornando a parlare del mio viaggio pensavo di come si mangia bene in Italia.  PUrtroppo l 'unica nota dolente della thailandia, secondo i miei gusti, e' il cibo. LOro usano un mucchio di spezie e condimenti, non fanno mai niente di semplice, tipo una grigliata, tipo carpaccio di carne. ma cuociono molto le cose in umido contornandole con verdure e spesso anche con frutta che rende il tutto molto dolciastro. Probabilmente sono io che non tollero questi sapori ma quando son tornato una bella pizza con la birra come primo pasto e una piatto di spaghetti aglio e olio come secondo pasto non me li sono lasciati scappare.  IN ogni caso l' ambiente, la gente, la cortesia sono ncomparabili con altri posti. Ovviamente un discorso a parte merita la prostituzione dilagante. Alla sera ogni centro picccolo o grande che sia ma frequentato da turisti e' pieno di ragazze , anche minorenni, e spesso ragazzi che cercano di accompagnare per la serata o meglio ancora magari per l' intera settimana il turista che quasi sempre e' vecchio, grasso e ovviamente bavoso.  Vedere ragazze poco piu' che bambine accompagnare uomini di 60-70 anni e' uno spettacolo raccappricciante.  MI sono vergognato per questi uomini e spero tra trentanni di avere ancora una testa e un cervello che mi proibiscano, se mai ne avessi la necessita', di approfittare di questa povera gente che vende se stessa per poter vivere.