IO... FIAMMA DI VITA

E STAVOLTA PER NOI VOGLIAMO SOLO IL MEGLIO


“ Mi sento strana… una infelicità mi pervade l’animo… che c’è? Perché sto così?...in fondo è solo la solita lite… una incomprensione di troppo, ma mi ama “… “ a lavoro oggi la collega mi ha reso la vita impossibile… che c’è perché sembra che tutti ce l’abbiano con me?... ma che ho fatto di male nella vita? “.E’ notte fonda quanto una pulsione irrefrenabile ci spinge verso il frigo… la luce illumina tutta la cucina e il cibo contenuto dentro sembra oro… brilla, così invitante… “ Ma sì! che potrà mai succedere?... Solo un pezzetto di formaggio… ma sì un wurstel che  male può fare? Uno, due, tre, quattro...  E’ avanzata della mozzarella non è poi così tanta “… “ Vorrei bere qualcosa… sì l’aranciata può andar bene… ma sì anche un goccio di Coca Cola, tanto mica è alcool “.Stesi sul divano  si pensa di essere veramente pieni come un uovo tanto da sentir nausea… un forte senso di rigetto.Passano 5 minuti e ci si rialza… “ Ho la bocca tutta impastata di sapori, magari un pezzetto di pane mi aiuterà  a toglierli… “ una fetta, due fette, tre fette… “ Meglio togliere la mollica… sai ingrassa… e se su questa fetta ci mettessi la cioccolata?... “… una fetta, due fette, tre fette…Stomacati all’inverosimile ci si risiede sul fatidico divano con la pancia che scoppia… Bastano 5 minuti e con una scusa ci si convince che ancora abbiamo bisogno di ingoiare altro per stare bene… per non soffrire… per riempire un vuoto che ci rende come vasi senza fiori.La sensazione che la mente voglia far scoppiare ciò che di più ingombrante c’è per sé… la propria manifestazione esteriore… IL PROPRIO CORPO.Passano 10 minuti e ci si sente veramente male… la pancia gonfia i dolori forti… e la cosa più grave che non si riesce a gestire.. IL SENSO DI COLPA… si va in bagno e si cerca di liberare lo stomaco di tutto quello che non avremmo mai mangiato nemmeno in una settimana… e purtroppo ci si riesce anche.Stanchi, snervati, delusi, afflitti, tristi e sconsolati si torna a letto con un senso di liberazione nello stomaco ma di oppressione nel petto… “ Tanto non lo saprà nessuno sarà il nostro segreto… della mente e del corpo “.E così la vita si ripete ogni qual volta c’è un problema o una difficoltà che apparentemente sembra insormontabile… ed è come drogarsi prima di un concerto per reggere l’ansia  e lo stress… ma è una droga che entra nel sangue e brucia tutte le vene e le arterie e che spinge in sabbie mobili profonde… e più le persone che ci vogliono bene ci aiutano  e più le sabbie ci inghiottono… “ Tanto non capiranno… “ e la solitudine diventa un buco nero verso il centro della terra.Un giorno… un semplice giorno come un altro arriva una persona… non  giudica, non impone, non detta legge…  incoraggia, fa sorridere, dice “ Guarda che vai bene così! Tranquilla… non mi interessa cosa è stato… si ricomincia da qui… tu vali… tu puoi riuscire da sola nella vita… non sei un’appendice della vita… TU SEI LA VITA “… e si guarda in alto si capisce che non è peccato aver bisogno di un aiuto… perché proprio quell’aiuto ci ridarà alla persona che ha scelto di amarci  e che noi abbiamoscelto di amare… E STAVOLTA PER NOI VOGLIAMO SOLO IL MEGLIO.                                                                                                                                   Daniela