" Papà mi ascolti? "Le mani che scivolano morbidamente sulle tue guance appassite dalla malattia... Tu che mi fai cenno di si ..." Papà sei stato un grande padre... Mi ascolti? " E tu che ancora annuisci con un cenno della testa..." Papà ci hai dato tutto quello dovevi... Sei stato un grande UOMO... Un UOMO onesto... Mi ascolti? "...Ancora un tuo cenno positivo...Stai lasciando questa terra con onore e dignità senza un lamento... Ti sono affianco come niente fosse e mamma che passa e ci fa:" Allora che state facendo voi due? " Ed io:" Ma che vuoi? Va, va che ci stiamo facendo le coccole ahahahaha "...Anche lei è molto provata dalla tua malattia... Luigi che non parla più... Ed io che uso la scrittura per esorcizzare il dolore che a volte mi sembra di non controllare, ma come vedi non piango... Piangere dovrebbero coloro che non ti hanno avuto nella loro vita... IO NO... IO NON POSSO...Io che ti somiglio tanto... Io che guardo il cielo celeste di questi giorni di ghiaccio e in esso vedo tutto ciò che hai realizzato...Io che in me ho ereditato la forza di chi non si arrende e che conquista al primo sguardo...Io che sono vissuta nell'amore... Figlia dell'amore che ancora vivo in esso...Papà squarcia il velo, non aver paura ti accompagno io al di là della vita... Non sarai solo in questo passaggio e non essere preoccupato per i tuoi figli, hai fatto un buon lavoro, hai tirato su due rocce ed io ora, prostrato in un letto non ti vedo debole... Non ti vedo mortificato... Perchè tu sai che capacità ho io, che era la stessa tua... Andare oltre la profondità degli occhi per leggere le pagine più segrete dell'animo umano... E' vero papà sono giovane ma in me risiede un vecchio filosofo che insegnava a vivere come ora sta insegnando a morire...Non so quanto rimane, io so che non hai paura... Io lo sento... Sarò ancora la tua bimba con cui parlavi sotto le stelle nelle sere d'estate... Sarò ancora l'angelo che Dio ti donò per guardarti le spalle... Ed io non ho paura perchè so che te ne vai senza aver lasciato nulla di incompiuto... SOLLEVAMI DAI DOLORICOME IO SOLLEVO I TUOIPRENDIMI LA MANO BAMBINAE PORTALA CON TETRASCINAMI FUORI DAL BUIODOVE UN ALITO DI LUCEILLUMINA LA VITA Io e Te cuore sul cuorela TUA Daniela
PADRI NON SI NASCE MA UOMINI SI
" Papà mi ascolti? "Le mani che scivolano morbidamente sulle tue guance appassite dalla malattia... Tu che mi fai cenno di si ..." Papà sei stato un grande padre... Mi ascolti? " E tu che ancora annuisci con un cenno della testa..." Papà ci hai dato tutto quello dovevi... Sei stato un grande UOMO... Un UOMO onesto... Mi ascolti? "...Ancora un tuo cenno positivo...Stai lasciando questa terra con onore e dignità senza un lamento... Ti sono affianco come niente fosse e mamma che passa e ci fa:" Allora che state facendo voi due? " Ed io:" Ma che vuoi? Va, va che ci stiamo facendo le coccole ahahahaha "...Anche lei è molto provata dalla tua malattia... Luigi che non parla più... Ed io che uso la scrittura per esorcizzare il dolore che a volte mi sembra di non controllare, ma come vedi non piango... Piangere dovrebbero coloro che non ti hanno avuto nella loro vita... IO NO... IO NON POSSO...Io che ti somiglio tanto... Io che guardo il cielo celeste di questi giorni di ghiaccio e in esso vedo tutto ciò che hai realizzato...Io che in me ho ereditato la forza di chi non si arrende e che conquista al primo sguardo...Io che sono vissuta nell'amore... Figlia dell'amore che ancora vivo in esso...Papà squarcia il velo, non aver paura ti accompagno io al di là della vita... Non sarai solo in questo passaggio e non essere preoccupato per i tuoi figli, hai fatto un buon lavoro, hai tirato su due rocce ed io ora, prostrato in un letto non ti vedo debole... Non ti vedo mortificato... Perchè tu sai che capacità ho io, che era la stessa tua... Andare oltre la profondità degli occhi per leggere le pagine più segrete dell'animo umano... E' vero papà sono giovane ma in me risiede un vecchio filosofo che insegnava a vivere come ora sta insegnando a morire...Non so quanto rimane, io so che non hai paura... Io lo sento... Sarò ancora la tua bimba con cui parlavi sotto le stelle nelle sere d'estate... Sarò ancora l'angelo che Dio ti donò per guardarti le spalle... Ed io non ho paura perchè so che te ne vai senza aver lasciato nulla di incompiuto... SOLLEVAMI DAI DOLORICOME IO SOLLEVO I TUOIPRENDIMI LA MANO BAMBINAE PORTALA CON TETRASCINAMI FUORI DAL BUIODOVE UN ALITO DI LUCEILLUMINA LA VITA Io e Te cuore sul cuorela TUA Daniela