Virus....il virus più che coronato è carognaHo avuto diverse persone care che se lo sono beccato e sono ancora sotto chocDecisamente non è carino essere portati in ospedale e ritrovarsi intubatiOppure parlare con quello accanto che poi ti accorgi essere defuntoDiciamo che la quarantena non mi è pesata (tranne il fatto che non potevo andare al cimitero). La mia vita è una quarantena a prescindere da virus, batteri e similariLa mia vita ha seguito il ritmo di sempre...un andamento mooooolto lentoVeramente un bel disagio l'ho avuto col lavoro, visto che non ho mai smesso di lavorareDall'intervento in cui ho subito isterectomia totale, soffro il caldo...anche in invernoDavvero, mentre tutti girano imbaccuccati come fossero al Polo Nord, io giro con maglietta di cotone a mezze maniche e felpa, ciabatte da ospedale con rare volte i calziniQuindi immaginatevi lo strazio quando mi devo bardare prima di entrare in casa delle personeArrivo con macchina, scendo e sono già incazzata all'idea di dovermi mettere tutti quei così (dispositivi di protezione personale)Inizio con camice verde monouso (in teoria, visto che ne danno col contagocce usiamo un camice ad utente per parecchie volte) che solo dopo averti fatto venire le mani nel sangue riesci ad allacciarePasso poi a mettere una "graziosa cuffietta verde" che fa assomigliare alle ranocchie del Muppet ShowE già commincio a dare segni di insofferenza ma non ho ancora finitoPasso alla mascherina (vale lo stesso discorso del camice)Sovrascarpe, guanti (questi monouso...li cacciamo) e sovraguantiE a questo punto ho gli occhi iniettati di sangue ma non si vedono perchè io sono la fortunata che ha anche la mascherina paraocchi. Sapete, quel coso che assomiglia a metà scafandro? Si, quella visiera di plexiglass!!!Attaccata ad una specie di coroncina....da cui il nome "coronavirus"
CAROGNA
Virus....il virus più che coronato è carognaHo avuto diverse persone care che se lo sono beccato e sono ancora sotto chocDecisamente non è carino essere portati in ospedale e ritrovarsi intubatiOppure parlare con quello accanto che poi ti accorgi essere defuntoDiciamo che la quarantena non mi è pesata (tranne il fatto che non potevo andare al cimitero). La mia vita è una quarantena a prescindere da virus, batteri e similariLa mia vita ha seguito il ritmo di sempre...un andamento mooooolto lentoVeramente un bel disagio l'ho avuto col lavoro, visto che non ho mai smesso di lavorareDall'intervento in cui ho subito isterectomia totale, soffro il caldo...anche in invernoDavvero, mentre tutti girano imbaccuccati come fossero al Polo Nord, io giro con maglietta di cotone a mezze maniche e felpa, ciabatte da ospedale con rare volte i calziniQuindi immaginatevi lo strazio quando mi devo bardare prima di entrare in casa delle personeArrivo con macchina, scendo e sono già incazzata all'idea di dovermi mettere tutti quei così (dispositivi di protezione personale)Inizio con camice verde monouso (in teoria, visto che ne danno col contagocce usiamo un camice ad utente per parecchie volte) che solo dopo averti fatto venire le mani nel sangue riesci ad allacciarePasso poi a mettere una "graziosa cuffietta verde" che fa assomigliare alle ranocchie del Muppet ShowE già commincio a dare segni di insofferenza ma non ho ancora finitoPasso alla mascherina (vale lo stesso discorso del camice)Sovrascarpe, guanti (questi monouso...li cacciamo) e sovraguantiE a questo punto ho gli occhi iniettati di sangue ma non si vedono perchè io sono la fortunata che ha anche la mascherina paraocchi. Sapete, quel coso che assomiglia a metà scafandro? Si, quella visiera di plexiglass!!!Attaccata ad una specie di coroncina....da cui il nome "coronavirus"