Va bene che oggi su internet sia possibile vendere ed acquistare di tutto, ma fare dela rete un ricettatore, è proprio il colmo.Un giovane di Louisville, Kentucky, è stato arrestato con l’accusa di avere rubato un rimorchio da autocarro.Il venticinquenne Gerard T. Ray aveva infatti pensato bene, dopo il furto, di mettere un annuncio su Craiglist (sito di annunci molto usato negli USA) per vendere il rimorchio, un oggetto che – per quanto Craiglist sia ricco di annunci – non è esattamente trattato in numeri enormi.Non stupisce quindi che il proprietario del rimorchio abbia notato l’annuncio e, insospettito, abbia chiamato Ray fingendosi un cliente interessato all’acquisto, chiedendo di incontrare il venditore e potere vedere il prodotto in vendita.All’appuntamento, il proprietario ha immediatamente riconosciuto che il rimorchio era proprio il suo, dato che Ray non si era neppure preoccupato di togliere gli adesivi che l’uomo aveva messo. Il proprietario ha quindi detto a Ray che sarebbe tornato di lì a poco per completare l’acquisto – giusto il tempo di prelevare i soldi per il pagamento.Solo che, invece che con i soldi, il proprietario è tornato con la polizia. Alla vista della polizia, Ray ha negato di essere stato lui a mettere in vendita il rimorchio rubato, ma agli agenti è bastato chiamare il numero di telefono dell’annuncio perché iniziasse a squillare il cellulare di Ray, che è stato quindi arrestato.
Ruba una roulotte, ma pensa bene di venderla tramite annuncio online. Arrestato.
Va bene che oggi su internet sia possibile vendere ed acquistare di tutto, ma fare dela rete un ricettatore, è proprio il colmo.Un giovane di Louisville, Kentucky, è stato arrestato con l’accusa di avere rubato un rimorchio da autocarro.Il venticinquenne Gerard T. Ray aveva infatti pensato bene, dopo il furto, di mettere un annuncio su Craiglist (sito di annunci molto usato negli USA) per vendere il rimorchio, un oggetto che – per quanto Craiglist sia ricco di annunci – non è esattamente trattato in numeri enormi.Non stupisce quindi che il proprietario del rimorchio abbia notato l’annuncio e, insospettito, abbia chiamato Ray fingendosi un cliente interessato all’acquisto, chiedendo di incontrare il venditore e potere vedere il prodotto in vendita.All’appuntamento, il proprietario ha immediatamente riconosciuto che il rimorchio era proprio il suo, dato che Ray non si era neppure preoccupato di togliere gli adesivi che l’uomo aveva messo. Il proprietario ha quindi detto a Ray che sarebbe tornato di lì a poco per completare l’acquisto – giusto il tempo di prelevare i soldi per il pagamento.Solo che, invece che con i soldi, il proprietario è tornato con la polizia. Alla vista della polizia, Ray ha negato di essere stato lui a mettere in vendita il rimorchio rubato, ma agli agenti è bastato chiamare il numero di telefono dell’annuncio perché iniziasse a squillare il cellulare di Ray, che è stato quindi arrestato.