Il Natale è appena passato, i regali sotto l'albero sono stati tutti scartati, qualcuno è piaciuto, qualche altro un pò di meno. Si presenta pertanto il problema di quei regali non esattamente azzeccati, che però per non deludere mamme, mogli, mariti ecc., non si può semplicemente mettere nel cassetto e dimenticarsene.Soprattutto perché sono in questi giorni che spesso salta fuori la fatidica domanda: “Beh, allora ti è piaciuto il mio regalo?”. E bisogna cercare di essere convincenti quando si risponde di sì.Dall’Australia arriva una soluzione originale: l’autoipnosi. È un’idea di Matthew Hale, e tutto quel che serve è qualche minuto per concentrarsi.
Regali di Natale sgraditi? Provate con l’autoipnosi.
Il Natale è appena passato, i regali sotto l'albero sono stati tutti scartati, qualcuno è piaciuto, qualche altro un pò di meno. Si presenta pertanto il problema di quei regali non esattamente azzeccati, che però per non deludere mamme, mogli, mariti ecc., non si può semplicemente mettere nel cassetto e dimenticarsene.Soprattutto perché sono in questi giorni che spesso salta fuori la fatidica domanda: “Beh, allora ti è piaciuto il mio regalo?”. E bisogna cercare di essere convincenti quando si risponde di sì.Dall’Australia arriva una soluzione originale: l’autoipnosi. È un’idea di Matthew Hale, e tutto quel che serve è qualche minuto per concentrarsi.