arrivami nel respiro

entra dentro di me diventa il mio respiro scorri nel mio sangue e arrivami nel cuore

 

 

LOVE IS WHERE YOU ARE

 
 

AREA PERSONALE

 

 

PER UNA PERSONA SPECIALE

Cada vez que yo me voy
Y al lado de mi piel tus fotografias
Para verlas cada vez
Que tu ausencia me devora entero el corazón
Y yo no tengo remedio más
Que amarte

En la distancia te puedo ver
Cuando tus fotos me siento a ver
en las estrellas tus ojos ver
Cuando tus fotos me siento a ver

Cada vez que te busco te vas
Cada vez que te llamo no estas
es por eso que debo decir que tu sol en mis fotos se estas

Cuando hay un abismo desnudo que se pone entre los dos
Yo me valgo del recuerdo la se turno de tu voz
Y de nuevo siento enfermo este corazón
Que no lo quede remedio mas que amarte

En la distancia te puedo ver
cuando tus fotos me siento a ver
en las estrellas tus ojos ve
Cuando tus fotos me siento a ver...te puedo verCada vez que te busco te vas
Cada vez que te llamo no estas
es por eso que debo decir que tu sol en mis fotos se estas

 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 

 

« UN SORRISO:)peccato sono bionda »

*

Post n°27 pubblicato il 11 Settembre 2009 da IOanimadolce

 

Una goccia di pioggia sta correndo lungo il finestrino.
 Con lentezza eppure con caparbietà si
guadagna centimetro dopo centimetro la parete liscia del vetro.
 Dal suo lento e laborioso
scorrere in diagonale sono attratta, mio malgrado,
: seduta nel mezzo dell’autobus non faccio in
tempo a rincorrere l’ultimo passo di quella piccola
 particella d’acqua che nel frattempo un’altra,
prepotente, cattura la mia attenzione. Sto pensando
che sarebbe più produttivo leggere il mio  libro  o forse no: per quella giornata avrebbe
 spento il cervello, lasciandolo in un forzato
stand-by. Questa mattina si ero stupita nel ritrovarmi sveglia già all’alba,
 io, un’ inguaribile dormigliona, con
gli occhi spalancati, presa da un’ insana quanto mai fastidiosa ansia
. Dopo aver lottato invano
con le lenzuola, avevodeciso di mettermii in moto iniziando a  sistemare  unpo ingiro
 .Ero andata avanti per circa due ore e con soddisfazione
avevo ringraziato quella strana sensazione così mattiniera.
 Ad un certo punto avevo sentito
l’inguaribile necessità di accendere il telefonino:
 dopo il tono di attivazione, un segnale acustico
prolungato indicava la ricezione di tre messaggi.
I soliti avvisi di chiamata, avevo pensato,
lasciando scorrere i caratteri sul display a colori.
 Erano tutti messaggi  di una  persona....
 Mentre il telefono componeva il
numero, nella mia testa e come un’ ombra nel mio cuore,
 aveva fatto capolino, ormai senza più
alcun pudore, quell’irrequietezza.
 La telefonata era stata breve e dolorosa

 Dopo aver chiuso la conversazione,
 dalla finestra semichiusa avevo sentito l’acqua
sbattere prima piano, poi con un po’ più di forza,
 sulla ringhiera; penso alla mia  gatta che nn potra uscire  sul  balcone ...
un pensiero inutile e
irritante in qst'occasione, ma pur sempre un pensiero....per  staccarmi dalle  tue parole
Seduta nello spazio limitato del mio sediolino,
continuo a guardare la  strada che
scorre oltre il vetro e la pioggia  sta  cessando

Un leggero vento asciuga i rami degli alberi
che in un attimo sembrano scrollarsi da dosso la
tristezza del temporale appena trascorso.
Penso che forse anche noi uomini non facciamo altro
che allontanare le nostre angosce,
 i nostri dolori appena questi oltrepassano l’orizzonte; ma
forse in questo modo rischiamo di allontanarci dal passato e
 da coloro che abbiamo amato.
 ho paura di dimenticare quella persona cara
per la quale ora  dentro  di me  sono   in viaggio. Desidero
intensamente che quella lama di pugnale che  mi sta
squarciando il cuore continui a traffiggermi
oggi e domani e poi ancora domani.
Chilometro dopo chilometro in quelle ore surreali 
mi si ripresentano davanti, come frammenti di
una pellicola,le frasi  le parole di  qll 'ultimo  dialogo,  penso a tutto quello che avrei voluto dire o
fare, forse qualcosa che spronasse la   mia vita
 a non arrendersi. Una parola,
un gesto, ma poi   mi   chiedo se anche quella parola sia mai
esistita o se magari  fossi stata in
grado di riconoscerla.
Cosa era successo, che cosa era cambiato da quella
 calda giornata d’estate in cui da piccola  terribilecome  era

si era ritrovata impigliata per gioco in una ringhiera?
 Rideva, non poteva fare altro, ricordando la
sensazione di conforto provata mentre il suo salvatore,
 grande e forte, la liberava
dall’inaspettata prigione. Come le era sembrato invincibile
 in quel momento e così era sempre
stato per anni, fino ad oggi.
Quel pensiero la riconduce ai colori e gli odori
 della sua terra che oramai vede scorrere lungo il
finestrino; quel paesaggio ora le sembra diverso, estraneo.
 Nel  mio spazio chiuso e ovattato
 sto vivendo in solitudine il dolore,
 fino ad ora a  me sconosciuto: non   riesco a immaginare cosa
succederà una volta arrivataalla mia destinazione 

Nelle prossime ore
sicuramente qualcuno deciderà per me  cosa è giusto fare

 e tuttavia la vicinanza fisica degli altri
non riuscirà a colmare il Vuoto.

L’andatura oramai ridotta  mi scuote da quello stato

 di torpore
, poi il viale alberato,
 i semafori, ed infine la piazza.
 La battuta di arresto blocca
per un attimo anche il respiro e  faccio  fatica a rendermi
 conto che quel viaggio è finito. Con
lentezza prendo  le  mie cose e scendo le scale
 che mi separano dal mondo. Una volta a terra
guardo le nuvole di nuovo addensate.
 Fra breve tornerà a piovere: sorrido ....amo   la pioggia 

e  tu non ci sarai  piu 

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/IOanimadolce/trackback.php?msg=7652113

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Nessun commento
 
 
 

INFO


Un blog di: IOanimadolce
Data di creazione: 07/08/2008
 
 

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

mi.fermopierartyazzurro_916CWBriggsoro_ruggineIOanimadolcedukeoffleeddiamante961claudio.f5malaguti250caro_diario0Settegiorni7willi2306igorciaci
 

I FANTASMI ESISTONO??

 

LA MIA TERRA ...........

 

 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963