io.ASSOLUTO

LA SCELTA


Lascelta...Era giovane e forte. La città era immensa,lo accolse con ilgelido abbraccio di una matrigna delle fiabe,lo illuse con le sue luci,promessenon mantenute di chi sà quali avventure e lo lasciò,nudo,indifeso nellasolitudine di palazzi vuoti,piazze infinite,cattedrali silenziose e vicoli buipopolati da fantasmi. La città gli mangiò l'anima. Rannicchiato in un angolo,inun appartamento al piano alto di quello che fu un meraviglioso palazzonobiliare e che oggi mostrava una decadenza che era lo specchio della miseriaumana che vi si nascondeva dietro. Nella solitudine di quella stanza temeva divenir fagocitato da quelle pareti umide,da quella carta da paratiscrostata.Prigioniero delle sue paure si lasciò affascinare dalla promessa dilibertà della finestra,una libertà a caro prezzo ma totale,definitivanell'abbraccio di una morte violenta ma che non giudica,non fadomande.L'alternativa era la porta,l'ennesimo tentativo di confronto con ilmondo e le sue regole.La finestra era più facile, scelse la finestra. LM