io.ASSOLUTO

COSE PERSE


"Coseperse"Non fu per scienza,scoperta o curiosità,nulla di tuttociò,fu per noia.Annoiato mi trascinai in strada alla ricerca di qualcosa.Lacittà mi era in gran parte ignota.Vagavo senza meta quando mi resi conto diessermi perso,non riconoscevo i palazzi ne i nomi delle strade,poco malepensai,tornare si fa sempre in tempo.Quante volte in futuro,svegliandomi nellanotte,mantido di sudore e preda di quegli incubi che mi portarono alla rovinaed a quest'istituto che e' la mia prigione da allora,quante volte mi maledissie mi maledico ancora oggi,per quello sciagurato pensiero.Annoiato scelsi unvicolo a caso e continuai le mie peregrinazioni senza senso per quella parte dicittà che mi era sconosciuta.Fatto che ebbi percorso pochi metri il vicolomutava in uno stretto budello schiacciato tra due ali di palazzi decrepitirisalenti a non meno di un paio di secoli prima e terminava dinanzi ad unaporta, non era chiusa.Varcata quella soglia mi resi conto dell'errore.Ci sonocose perse nel tempo che e' bene restino tali. LM