La vita...

Mi spiace che il tuo amico abbia preferito smettere di combattere contro i problemi che lo turbavano e che gli ofuscavano la vista su questo mondo difficile, ma allo stesso tempo affascinante.Purtroppo, ancora una volta, una persona ha lasciato questa terra troppo presto, solo perché non é stato in grado di vivere il presente con abbastanza coraggio e spirito positivo, o non é stato educato in modo che potesse affrontarlo in questo modo, oppure si é lasciato trascinare giú dalle idee di questa societá malata. Non conoscendo la sua storia non so (e non voglio sapere) quale dellle tre opzioni da me fornite sia quella giusta, ma voglio sperare che ora "Merlo" sia felice delle scelte da lui compiute.Cambiando discorso: non credo nei danni! Ognuno sceglie (o cosí dovrebbe fare) la propria strada. Le azioni compiute, non sempre ragionate, sono prive di fili per marionette, ogni individuo si muove con le proprie gambe, o ali per chi le possiede. Quindi, secondo me, si tratta semplicemente di vivere la propria vita cercando di viaggiare leggeri, ma creandosi un gran bagaglio di esperienze!